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Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie
Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie
di [user #41335] - pubblicato il

Due coni, delle buone tavole di multistrato e tanta colla sono tutto ciò che serve per costruire a basso costo un cabinet dal suono soddisfacente anche se non si ha esperienza nel campo. Ecco come fabbricarne una in casa e come rifinirla per renderla più performante e accattivante.
Grazie ad Accordo.it e a vari articoli, soluzioni, immagini trovate in rete mi sono convinto ad affrontare la costruzione di una cassa 2x12 ispirata per forma e litraggio a una Mesa Boogie Rectifier Vertical Slant, che mi ha sempre ispirato per la forma e per la presenza di un cono leggermente inclinato.
L'impresa è stata senza pretese, senza esperienze precedenti ma con solamente tanta voglia di fare e una discreta manualità in fatto di falegnameria. L'unica esperienza pregressa risale a qualche mese e consiste nella costruzione di un cabinet per il mio Marshall JCM900 50w convertito in testata.

Con questa soluzione ho avuto modo di provare parecchie casse 2x12 e 4 x 12 e, abituato al mio unico cono seppur buono (un Celestion G12 100w), mi si è decisamente aperto un mondo. Niente da dire sul fatto che più coni sono meglio di uno, e anche che a mio gusto le closed back sono decisamente meglio delle semi e open back.

Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie

Ho trovato in rete le misure interne e sono partito alla ricerca del legname, trovando praticamente solo multistrato di pioppo, ma diciamo che come resistenza puo andare bene per una cassa 2x12. Risulterà solo piu leggera, che non guasta. Consiglio uno spessore di 20mm per tutto.

Tagliate le tavole direttamente al momento dell'acquisto, così facendo si hanno delle superfici certamente parallele. I tagli circolari e inclinati non li fanno in negozio e saranno le uniche cose che dovremmo fare con un seghetto alternativo. Bisogna munirsi poi di colla vinilica e spine di legno da 6x30/6x40. Meglio avere anche dei morsetti ad angolo per tenere fissato il tutto mentre si incolla.

L'idea costruttiva è infatti di non usare viti se non strettamente necessario e di fissare tutto con spine, colla e martellate. Incredibilmente tutto si è fissato ermeticamente.

Notare che perimetro esterno più pannelli frontali di cui uno inclinato devono per forza di cose essere assemblati tutti assieme contemporaneamente. I fori delle spine vanno fatti sempre leggermente più piccoli in modo che ci sia una pressione per l'incastro. La colla abbondante rende il tutto indistruttibile.
Incastrato il tutto, la colla deve fare il suo dovere. Badare bene che tutto combaci e fare asciugare. Il giorno seguente, con stucco per legno rapido, sono passato alla fase della sigillatura di tutti i lati spianando con il dito, spingendo in profondità e lisciando il tutto.

Finita la fase di incollaggio e assemblaggio (che è la parte più difficile e divertente) sono passato a rinforzare pannello frontale e posteriore con listelli 15 x 15 disponendoli a forma di "+" e due listelli sulla giuntura del pannello frontale, e poi ho realizzato la battuta per il portellone posteriore con listelli 30x30. Questo, oltre a incollarlo, l'ho fissato con viti: tre per lato. I rinforzi sul pannello reggi-coni, invece, sono stati semplicemente incollati.

Asciugato il tutto, ho preparato i fori per le viti dei coni e ho stretto grazie a dei bulloncini a ragno.
Alcuni fissano i coni sul davanti, io invece li ho installati da dietro. Ho optato per questa soluzione dato che ho notato che il Vintage 30 non possiede il doppio anello in gomma che gira tutto attorno al all'anello.

Procuratevi del fono assorbente. Io l'ho preso per 15 euro in un noto store di hobbistica. Ho preso quello a piramidi da 5cm, un pannello 1mx1m che ho usato praticamente tutto, e ho imbottito tutti i lati interni compreso ovviamente il pannello frontale e quello posteriore. Mentre si asciugava la colla, avendo già tutto in casa sono passato all'impianto elettrico: cavetti neri e rossi da 1,5mm, morsetti, connettore jack femmina mono, saldatore e ho saldato e collegato in parallelo i due coni da 16 ohm facendo risultare un'impedenza finale di 8 ohm.

Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie

Chiudete il portellone posteriore senza fissare con viti giusto per provare se esce il suono.
In seguito sono passato al rivestimento realizzato in moquette nera utilizzando colla vinilica e spara graffette. Siate abbondanti con le misure: si rifinisce poi una volta incollato il tutto. Si potrebbero usare anche degli angoli paraspigoli ma non li ho voluti usare dato che gli angoli mi sono venuti bene e praticamente non si vede nulla delle giunture. Sono le classiche cose che, se le rifai, poi non ti riescono come la prima volta.

Ora ci troviamo con uno scatolone di legno direi abbastanza figo tutto, nero con il pannello nero frontale verniciato e i due coni in bella mostra.

Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie

Noterete che c'è lo spazio per un pannello frontale: c'è uno scalino di 2cm. Volendo ci si montano due griglie, ma era troppo facile, quindi mi sono messo a costruire anche il telaio che reggerà il pannello frontale. Ho usato un classico sacco in juta per le patate che dona un tocco vintage che non stona. Il telaio è stato realizzato con listelli 15x15 tagliando e incollando i pezzi direttamente sulla cassa, ma mettendo della carta sotto questo telaio e ai bordi per impedire che la colla faccesse presa imprigionandomi il telaio. Così, una volta incollato, il telaio si è seperato dalla cassa facilmente risultando perfettamente a incastro, anzi talmente a incastro che non userò viti per tenerlo fissato.
Quando si taglia il legno e prima di tutto quando si fa una misura, tagliatelo sempre un millimetro e mezzo o due più lungo: male che vada lo si rifila, oppure come è successo a me con una piccola pressione i listelli combaciavano. È anche per quello che l'incastro è venuto benissimo.

Siamo alla fine e il telaio va rivestito. Io ho usato un telo ricavato da un sacco di patate montato come se fosse una tela e posteriormente fissato con la spara puntine. Si taglia l'eccesso, un ultimo controllo che non ci siano pieghe o altro, e il tutto dovrebbe calzare alla perfezione, come un guanto. Mi sono aiutato con un martelletto di gomma e con un grosso sospiro di solievo ho potuto (e potete) dire: finito!

Costruire una cassa 2x12 verticale in stile Mesa Boogie

Sul suono non ci sono parole. È robusta, senza una minima vibrazione. I coni appositamente diversi fanno il loro sporco lavoro, sono rimasto piacevolmente sorpreso dai bassi che non vengono assolutamente da una risonanza della cassa: il fonoassorbente secondo me è necessario, nelle casse industriali anche costose vanno al risparmio su queste cose che hanno un prezzo ridicolo. Gli alti e i medi sono come me li aspettavo, nessuno prevale sull'altro e il tono generale è molto bilanciato. Si ha propio l'impressione che il cono lavori senza interferenze dovute al cabinet.
Il peso di 23kg è tutto sommato umano, e sopratutto mi è costata 200 euro senza avere nulla da invidiare alle piu blasonate marche se non lo stemmino davanti, che non è detto che un giorno non ci sia (ma di certo personalizzato perché non amo marche in particolare).

Di seguito, la lista dei componenti e relativi costi:
- multistrato di pioppo 45 euro
- spine colla 8 euro
- moquette 20 euro
- listelli vari 10 euro
- cono Vintage 30 -75 euro (usato ma ancora nuovo)
- cono Wharehouse et 65 -50 euro (usato ma nuovo)
- telo juta (recuperato a gratis).

C'è un sacco di gente che non finisce questi progetti, quindi coni nuovi, mai montati a prezzi da usato si trovano in abbondanza sul web. Io ho recuperato il sacco di patate, ma si possono usare altri materiali di simile tipologia, cioè di una tela o griglia che sia coprente alla vista ma non al suono, cioè che abbia spazio per l'uscita dell'aria e del suono. Ovviamente un po' si attenua lo stesso con o senza, ma anche l'estetica impone questo compromesso. In ogni caso vi garantisco che una cassa del genere butta giù un muro. Ho recuperato anche quattro rotelline girevoli da un vecchio amplificatore per rendere il trasporto più semplice.
casse e altoparlanti fai da te gli articoli dei lettori tutorial
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di Sykk [user #21196]
commento del 03/10/2015 ore 10:08:35
ottimo lavoro!
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 03/10/2015 ore 12:05:2
Marca? no... Devi metterci un autografo!
Rispondi
di zava1980 [user #41335]
commento del 03/10/2015 ore 12:14:35
grazie intanto ad accordo.it che ha pubblicato il mio progetto, e grazie ragazzi dei complimenti .. e che marca vuoi che ci metto??? :)
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 03/10/2015 ore 12:37:46
complimenti per la realizzazione.

mi sembra però che tu non faccia cenno alcuno al tipo di progetto, alla consapevolezza su alcune scelte e gli obiettivi che ti proponevi. Dalle foto sembrerebbe una cassa a sospensione pneumatica e si giustificherebbe il materiale fonoassorbente ma temo che gli altoparlanti per chitarra abbiano parametri del tutto incompatibili. immagino che tu abbia bei bassi, seducenti e controllati, a danno della efficienza e dell'attacco.

i sistemi più comuni sono una specie di open baffle il cui retro è più o meno chiuso. se la chiusura e molto piccola la cassa inizia a lavorare in bass reflex. se pensiamo che alcuni bass reflex lavorano come labirinti a quarto di onda la faccenda si complica. Considera poi che quello che si microfona è ancora del tutto diverso secondo l'angolazione e la distanza.

Questo non per sminuire il tuo lavoro ma per incoraggiare altri a sperimentare con più cognizione di causa. Il fonoassorbente serve di solito ad aumentare il volume virtuale della cassa. la cosa essenziale, per esperienza pluridecennale, è dare una bella mano all'interno di vernice antirombo o ancora meglio quei pannelli adesivi bitumati. il legno migliore naturalmente è il multistrato marino da 18 o l'MDF. evitare assolutamente il legno solido (pino e abete di solito). Obbligatorio un bel traversino che collega le pareti laterali.

Naturalmente siamo in un ambito (la chitarra elettrica) in cui funziona tutto e tutto è lecito. Ma di solito ci facciamo pippe mostruose su tutto tranne che sull'apporto che una cassa fatta bene può apportare al nostro suono. Buona suonata!!

PS Mi sembra di vedere che l'apertura delle maniglie mette in comunicazione l'esterno con l'interno. quindi sarebbe una specie di bass reflex. avrei messo l'assorbente solo sulla metà superiore della cassa... Prova a fare due esperimenti: cassa pneumatica pura, chiudendo i buchi delle maniglie e poi senza il coperchio posteriore. secondo me la configurazione migliore è l'ultima :-)
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 08:26:51
Ciao, buongiorno.

Affermi che questo ragazzo dovrebbe mostrare "Maggior cognizione di causa".
Ma te...sei sicuro di possederne.
Lo sai che hai scritto degli strafalcioni tecnici...?!?!

La sua realizzazione è buona.
E' vero che non descrive nulla sul tipo di selte, ma...ha fatto qualcosa.
Non criticarlo per questo.

Tu...in base ai due altoparlanti che ha usato, come avresti agito..?!

Ciao
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 09/10/2015 ore 08:31:56
io avrei sperimentato un poco e messo meno assorbente. che non ci capisco niente l'ho scritto in un commento sotto...

so solo che le mie casse secondo i parametri di thiel e small non dovrebbero funzionare e invece lo fanno molto bene. se ci aiuti a imparare qualcosa te ne siamo tutti grati...

ciao

Stefano Aria
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 08:41:14
Ciao,

Beh, prima di tutto chiariamo che gli altoparlanti per chitarra sono perfettamente compatibili con un box chiuso.
La sospensione pneumatica, è un progetto diffusissimo in ambito chitarristico.
Poi, gli open baffle, voglio credere siano opportunamente calcolati.
L'apertura, infatti, garantisce un certo tipo di risposta.
E non è un reflex.
Un sistema reflex, NON è adatto ad applicazioni chitarristiche, perchè la "risposta" del diffusore ne perde in attacco e velocità.
Un diffusore "labirinto" non è un reflex e viceversa.
Il fonoassorbente ha fatto benissimo ad utilizzarlo.
E' vero che usato in una certa quantità tende a virtualizzare un aumento del volume interno del box, ma non è questo il caso.

Secondo me, invece, la configurazione in sospensione pneumatica è ottima.

Ciao

Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 09/10/2015 ore 09:05:19
Non sono stato molto chiaro. Le MIE casse, nate per l'alta fedeltà, nate da un progetto internazionale NON MIO, hanno tutto l'aspetto di un bass reflex pur essendo completamente inadatto alle caratteristiche degli altoparlanti (lowther e simil per intenderci, nati per essere caricati a tromba). il fatto che invece suonino e pure bene, hanno fatto sospettare i progettisti e gli autocostruttori che la cassa con quelle proporzioni potesse lavorare COME un labirinto a quarto di onda (con decine di pagine di grafici e calcoli).

Non volevo essere scortese e supponente con nessuno. e comunque non è sospensione pneumatica se ci sono le due buche che fanno da maniglie.

ciao
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 09:25:45
Ciao...

Il caricamento a tromba è particolare: efficienza del sistema altissima, ma...su banda molto stretta.
Adottarlo, è frutto di una scelta precisa, difficilmente orientata all'hi-fi se non in sistemi a più vie.
I sistemi che indichi, in realtà sono dei "labirinti".

Ho riferito alla sospensione pneumatica, perchè in applicazioni chitarristiche, affermi di preferire l'open back che ti sembra migliore.
Ho indicato che preferisco di gran lunga il closed back.
Tutto qui.

Una precisazione: nei reflex, il fonoassorbente va posizionato su tutte le pareti, ma senza ostruire il condotto d'accordo.

Ciao
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 09/10/2015 ore 09:46:33
sulle trombe e sui monovia non sono d'accordo. ci sono centinaia di appassionati che nelle loro catacombe da eretici sopportano una certa mancanza di linearità e di estensione dei sistemi monovia a tutto vantaggio di altri parametri. io non tornerei indietro e non voglio vedere più nessun crossover in casa mia :-) a dire il vero sto diventando un poco sordo e certe volte mi prendo in giro da solo. La costruzione a tromba è al di là delle mie capacità costruttive, dello spazio e degli strumenti che possiedo. comunque mi riferivo ad altoparlanti che essendo progettati per la tromba, e montati in bass reflex FORSE si comportano come un labirinto. si accettano ipotesi migliori per giustificare il comportamento finale. sembrerebbe che il fonoassorbente disposto solo nella metà superiore di una cassa con certe proporzioni incoraggerebbe questo comportamento anomalo. In questo contesto di eresie e sperimentazioni, credevo in buona fede, che anche per le casse per chitarra ci fosse spazio per sperimentare nuove vie.

Avevo capito che il sistema a tromba posteriore servisse a estendere la risposta in basso più che ad aumentare l'efficienza. ma confesso che devo ancora studiare, diciamo che sono in seconda elementare. questa è la mia chiesa in cui si adora il Grande Monovia a Tromba vai al link

questo invece è il mio spacciatore che replica in cina i lowhter vai al link Recentemente mi sono accorto che questi audionirvana suonano meravigliosamente anche con la chitarra. poi è tutto soggettivo.

ciao e grazie per la pazienza
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 10:01:48
Ciao,

Non ringraziarmi, sono un appassionato come te :)
Anzi, grazie a te.

Il sistema a tromba non è quello che compare nei link.
Quelli sono labirinti.
Operano un "recupero" e rinforzo della zona bassa, nella quale per ovvie ragioni di limite fisico, un altoparlante come quelli non scende.

Ragioniamo su un aspetto fondamentale.
Come può un altoparlante singolo, riprodurre correttamente (leggi: linearità e giusta efficienza su tutto lo spettro audio) e contemporaneamente note basse ed acute?

Un basso, "sposta" l'equipaggio mobile di qualche millimetro.
Come si può riprodurre insieme quindi, un basso ed un acuto che invece necessita di velocità e rapidità di risposta?
La membrana dello speaker, dovrebbe traslare sul basso e nello stesso tempo vibrare velocemente per riprodurre la nota acuta.
Difficilissimo.
In zona bassa ed alta, agli estremi di banda quindi, è davvero difficilissimo ottenere una riproduzione corretta.

Con lo scopo di avvicinarsi alla riproduzione ideale, danno inventato questi altoparlanti, comunque ottimi, che sembrano garantire estensione in zona alta e, se montati nel giusto sistema, buona risposta in basso.
Un compromesso che a me non aggrada.
Però devo dire che qualcosa di accattivante l'ho ascoltata.
Ne ho apprezzato la "morbidezza" timbrica (difficile descrivere una sensazione acustica in forma scritta :)

Il filtro cross-over
Credimi, un filtro progettato bene e ben incrociato con altoparlanti decenti, non arreca alcun danno alla riproduzione.
Non si odono danni apprezzabili alla riproduzione.

Sono in accordo con te quando scrivi che quegli altoparlanti suonano bene con la chitarra :)
Pochi bassi (in senso intrinseco) ed enfasi sugli acuti :)
E' vero :)
La chitarra elettrica costituisce un mondo nel quale sperimentare continuamente :)
Quasi quasi, mi viene da dire che per ottenere un suono musicalmente valido, è tutto lecito :)

Ciao :)))))
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 09/10/2015 ore 10:12:52
nessun labirinto. lowther fa le trombe, commonsense i bass reflex e gli open baffle.

malati (siamo) !!!!!!!!!!!!!!
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 10:40:40
Ciao,

Il sistema a tromba è, per esempi, questo: vai al link
(non centro nulla con il link....)
Quelli che indichi te sono altoparlanti.
Particolari, si, ma altoparlanti.
Questo è un labirinto: vai al link

Ciao
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 04/10/2015 ore 13:42:33
Bravo, ottimo lavoro.
Interessanti anche le considerazioni di Nawa.
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 04/10/2015 ore 16:31:40
Ottimo lavoro, mi fai venir voglia di costruirmene una anche se non ne ho necessitá!
Ottimi anche i consigli di nawa, aggiungo che spesso i costruttori di coni, in base alle specifiche, consigliano il litraggio in cassa aperta o chiusa oppure, sempre in base alle specifiche reperibili in rete, si trovano tool per determinare il litraggio.
Visto che sembra abbastanza grande, potresti anche sperimentare separando i volumi interni dei coni
Per il bitume, ormai lo metto ovunque possa essere utile, ho trattato tutta la mia auto. Non farti spellare perché ne approfittano alla grande, io lo pago 16 € al mq (parlo di fogli in bitume adesivi da 5mm sovrapponibili all'occorrenza, poi ce ne sono di vario genere e, immagino, con prestazioni differenti).
Complimenti ancora per l'ottimo lavoro e grazie per aver condiviso!
Rispondi
di zava1980 [user #41335]
commento del 05/10/2015 ore 09:55:06
grazie per le note e i consigli migliorativi, pero' per rispondere a nowa riguardo le scielte e gli obbiettivi il mio intento era avere una cassa da live non metal , non mi interessava quel suono per questo ho scelto appositamente un vintage 30 e un Wharehouse, poi si possono fare mille abbinate le caratteristiche dei 2 coni sono assolutamente diverse e il mio intento era che una compensasse l'altro. riguardo ai fori utilizzati come maniglie, è una soluzione che ho visto fare nelle casse artigianali per non rischiare di mettere maniglie che poi possano vibrare.. almeno ho tutto legno ed esteticamente la preferivo cosi, riguardo il fono assorbente all'interno anche qui mi sono ispirato a progetti e convinzioni tecniche di quella parte di costruttori di casse che pensa che sia necessario .. la penso pure io cosi a ragione o torto pero' non saprei, devo provare con e senza o meta' cassa come mi consigliavi , consigli e migliorie sono sempre super accette grazie!!!
Rispondi
di zava1980 [user #41335]
commento del 05/10/2015 ore 10:08:13
x enzo hai stra ragione riguardo i litraggi, questo ampli nasce originale se non sbaglio con i vintage 30 e ho rispettato i litraggi apportando come unica modifica i coni diversi, poi se vogliamo ci sono discussioni infinite sui litraggi tenendo sempre bene presente che una delle casse più famose al mondo e parliamo di Marshall 4x12 è stata costruita copiando pari pari le dimensioni delle casse in legno utilizzate nelle ferrovie americane dell'epoca, che restano invariate anche ai giorni nostri, quindi li il litraggio diciamo che non è stato considerato, ma ha funzionato ugualmente mi pare :)..
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 05/10/2015 ore 12:16:13
io non sono un esperto e non padroneggio la teoria ma smanetto da diverso tempo sulle casse hifi e mi sono concentrato sulle casse monovia senza crossover quindi molto simili alle casse per chitarra. ho capito alcune cose, il litraggio e il fonoassorbente riguardano solo le note più basse, il 90 per cento di un amplificatore per chitarra viene emesso dalla parte anteriore dell'altoparlante. quindi conta molto la rigidità e lo smorzamento della cassa. ed è per questo che più o meno suonano tutte le casse per la chitarra qualsiasi sia il volume della cassa e la tecnologia usata.

la cosa veramente importante è divertirsi, sia a costruire che a suonare. quindi se suona, ok, chi se ne frega. secondo me è divertente anche sperimentare e cercare di capire perché una cosa suona diversamente. comunque una bestia così grossa con due altoparlanti deve suonare bene per forza :-)
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 15/10/2015 ore 15:44:02
".....ma smanetto da diverso tempo sulle casse hifi e mi sono concentrato sulle casse monovia senza crossover quindi molto simili alle casse per chitarra. ho capito alcune cose, il litraggio e il fonoassorbente riguardano solo le note più basse, il 90 per cento di un amplificatore per chitarra viene emesso dalla parte anteriore dell'altoparlante. quindi conta molto la rigidità e lo smorzamento della cassa. ed è per questo che più o meno suonano tutte le casse per la chitarra qualsiasi sia il volume della cassa e la tecnologia usata. "

Scusami, ma...NO :)
Confusione quasi totale...

Ciao
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 22/02/2017 ore 13:58:59
Ciao Zava vorrei anche io costruire la 2x12 e copierei volentieri il tuo progetto, potresti gentilmente darmi le misure? in figura non si legge niente.
Grazie in anticipo e complimenti per la realizzazione
Rispondi
di zava1980 [user #41335]
commento del 22/02/2017 ore 15:08:24
ciao e grazie .. se mi lasci la tua e-mail ti mando in formato pdf il disegno che ho fatto con le misure, speravo si leggesse da qui ma in effetti è troppo piccolo e sgranato.
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 23/09/2017 ore 17:10:00
Finalmente l'ho fatta! Manca ancora il rivestimento ma suona bene. Prossimamente postero' qualche foto. grazie per il progetto!
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 23/09/2017 ore 17:10:0
Finalmente l'ho fatta! Manca ancora il rivestimento ma suona bene. Prossimamente postero' qualche foto. grazie per il progetto!
Rispondi
di renzo_rondelli@hotmail.com [user #47232]
commento del 05/09/2017 ore 09:15:50
Bellissimo progetto Zava! veramente complimenti.
Avresti voglia di mandare il pdf anche a me?

Grazie!

renzo_rondelli@hotmail.com
Rispondi
di zava1980 [user #41335]
commento del 05/09/2017 ore 10:11:3
Certamente Renzo mandami foto del lavori completato poi... Ok?? Miraccomando e buona costruzione
Rispondi
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