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Negli USA non è Natale senza Brian Setzer
Negli USA non è Natale senza Brian Setzer
di [user #4093] - pubblicato il

Solo in America può mettersi in moto una macchina dello show business natalizio come quella allestita dall'orchestra di Brian Setzer. Ogni anno album e tour sono un appuntamento imperdibile, e il Natale 2015 non fa eccezione con Rockin' Rudolph.
Ah l’America! La critichiamo ogni giorno per qualsiasi cosa riguardante il consumismo e la globalizzazione generale, ma non riusciamo a non essere attratti dall'eccessiva spettacolarizzazione di alcuni eventi più o meno commerciali come il Natale che, oltreoceano, non si riempie di zampognari e voci bianche, bensì di swing e rock and roll di alta classe. Gli USA, sin dai tempi di Bing Crosby (e forse anche prima), guardano al Natale come un evento dove la loro musica tradizionale non si vergogna di rivisitare le melodie natalizie con un forte sapore di swing, di jazz, di rock and roll, di cajun, ecc.

Elvis ha registrato canzoni di Natale, così come Frank Sinatra, ma anche i Reverend Horton Heat o i Los Straitjackets. Tutti album di successo dove termini come “Frosty the snowman”, “Rudolph” o “Let it snow”, ma anche “Mele Kaliki Maka” (la versione hawaiana di “buon Natale"), diventano delle vere ossessioni insieme agli alberi decorati o la neve a fiocchi. È una moda che noi italiani difficilmente capiamo in pieno, ma che assorbiamo con curiosità: non mi dite che in questi giorni non siete stati ossessionati dalle melodie natalizie dentro i negozi, cantate dai vari Bublè e compagnia bella, non ci crederò mai!
Da chitarrista, amante sfegatato del rockabilly sia tradizionale sia moderno, il Natale è più felice da quando nel 2002 Brian Setzer, insieme alla sua fantastica orchestra di 22 elementi, ha pubblicato il primo Christmas Album. Quasi per scherzo,dopo aver registrato per una compilation di chitarristi (in cui comparivano Steve Vai o Satriani) che risuonavano canti natalizi, si è appassionato all’idea di registrare un album di Natale alla sua maniera.

Negli USA non è Natale senza Brian Setzer

13 anni fa selezionò una serie di temi stra-famosi, tra cui “Jingle Bells”, “Blue Christmas”, “Winter Wonderland” o il tema dello “Schiaccianoci” e si chiuse in studio (era un caldo maggio in una calda California, non proprio l’atmosfera giusta per registrare canzoni che parlano di vischio, neve o serate davanti a un camino, ma il risultato non è stato condizionato da questo clima sfavorevole) per pubblicare, perfettamente in tempo con l’esplosione del boom degli acquisti, il mega successo intitolato “Boogie Woogie Christmas”. Ma il vero colpo di genio è stata l’idea del tour natalizio a supporto dell’album: l’intera orchestra, insieme a una scenografia fatta di pupazzi natalizi, babbi natale, pacchi giganti, neve finta, giacche rosse e Gretsch glitterate, ha girato in lungo e largo la nazione, nei migliori teatri (roba come il Ryman di Nashville o il Gibson di Los Angeles) per portare avanti uno spettacolo che non era solo un concerto bensì un vero e proprio rito a cui ogni famiglia media americana vuole partecipare, cantando a squarciagola le canzoni che “fanno Natale”. L’idea è stata vincente sin da subito, Brian ha cominciato a fare sold out di fila, presenziando anche a eventi seguiti come la messa di Natale in America, sto parlando dell’accensione del gigantesco albero al Rockfeller Center a New York (evento trasmesso in tutta la nazione) o il concerto organizzato dal CMA. I vari talk show serali e pomeridiani hanno fatto a gara per averlo come ospite insieme alla sua orchestra, ponendolo davanti a un pubblico di milioni e milioni di americani che amano il Natale e lo aspettano come il periodo più bello dell’anno. E tutto questo non un solo anno, bensì ogni anno dal 2002 a oggi! Infatti Brian ha pubblicato altri Xmas album, originali, raccolte, live, inediti, deluxe box. Una macchina commerciale gigantesca, credetemi! Tanto grande da far ricordare oggi Brian Setzer, negli USA, non come l’ex leader degli Stray Cats, bensì come il Re del Natale!


Da suo fan e amante del rockabilly posso onestamente ammettere che, levato il primo album, il resto mi ha assolutamente annoiato. Da buon Italiano cinico non riesco quasi a sopportare l’eccessivo buonismo trasmesso da questo carrozzone. Eppure non posso non rimanere affascinato dall’idea di un'intera orchestra di 22 elementi con fiati e coriste sormontata da una chitarra sempre di grande classe, sorretta da uno showman navigato che è anche un gran cantante. Uno dei miei sogni è passare i giorni prima del Natale insieme ai miei figli e mia moglie a New York, passeggiare al freddo della quinta strada la mattina e, alla sera, andare magari all’Apollo per vedere il concerto natalizio della Brian Setzer Orchestra che esegue il mitico “Christmas Extravaganza” (il nome dello spettacolo che ormai l’ha reso celebre in tutto il mondo).
Lo realizzerò mai? Boh! Intanto mi godo l’ennesimo CD della Brian Setzer Orchestra. Si intitola Rockin’ Rudolph, edito da Surfdog Records e in vendita in versione normale o nel magico Deluxe Box con tanto di decoro natalizio a tema, una confezione di brillantina, un plettro in acciaio recante il logo dell’orchestra, alcune foto in formato polaroid, dei sottobicchieri, la chart del brano “The Nutcracker Suite” e una pennetta USB personalizzata con dentro 8GB di inediti.

Negli USA non è Natale senza Brian Setzer

Come è? Lo dico subito, non mi ha fatto impazzire. Musicalmente lo trovo un poco piatto e gli arrangiamenti sono a volte ridondanti. Però io sono stanco di questi prodotti (li ascolto da 13 anni).
Eppure, se lo pensate come regalo a un collega chitarrista o semplicemente come colonna sonora per un Natale a casa di noi chitarristi, è perfetto.
C’è classe, c’è twang, c’è swing, c’è ritmo, c’è lo slap back echo, c’è il riverbero di un tempo che fu, c’è il tema dei Flintstones (che non mi dispiace mai, specie perché adoro il cartone animato e la canzone è legata a una infanzia ormai lontana), c’è una D’Angelico degli anni ’30 che swinga su “Swingin’ Joy”.
Sicuramente riceverlo è meglio che ricevere l’ennesimo dopobarba o l’ennesimo pigiama “elegante” che non metterete mai perché avete una vecchia tuta che vi sta troppo comoda. Lo trovate qui in versione deluxe e ovunque in versione "normale".
Insomma, se a Natale sono un pochino più buono, lo devo in parte al grande Brian, che proprio in questi giorni sta contrattando per una data estiva nello stivale. Shhhh... non vi ho detto niente!
Merry “Rocking” Xmas!
album brian setzer orchestra
Link utili
Rockin' Rudolph Deluxe
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di fender64 [user #14522]
commento del 24/12/2015 ore 08:22:34
Buon fuckin' rockin' Xmas anche a te!!
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di BBSlow [user #41324]
commento del 24/12/2015 ore 08:38:20
Come dici tu, in buona parte è business, e però la chitarra del buon vecchio Gatto Randagio si ascolta sempre con piacere, anche se ormai l'idea ha perso qualsiasi traccia di originalità.
In più, da appassionato di rock'n'roll, mi piace che le canzoni "di Natale" (repertorio che qui in Italia, e anche in buona parte dell'Europa, è riservato al canto sacro, o comunque religioso: nulla in contrario, ma certo i brani non si prestano a grandi manipolazioni...) possano essere rivestite di quella bella aura di sana vitalità che solo il rockabilly riesce a mantenere spontanea, immediata, a tratti selvaggia. Sinatra swingava, Armstrong scattava, la Krall croonereggia, ognuno lo ha fatto a modo suo (perfino Chet Baker!!!), perché il rock'n'roll dovrebbe starne fuori? E allora... Merry Rockin' rollin' Xmas with the Cat!!!

(P.S.: Ma che me ne faccio, di un plettro d'acciaio???)
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di esseneto [user #12492]
commento del 24/12/2015 ore 09:34:37
Siamo i soliti esterofili e pensare che con i miti che ci ritroviamo in Italia potremmo surclassare gli americani casinisti sempre con ste chitarre elettriche sparate , pensate se un Gigi D'alessio o un ancora più intonato jovanotti per Natale facessero una serie di concerti a tema con relativo cd accompagnati da un ensamble di zampognari........
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 24/12/2015 ore 09:37:32
Lunga vita a Brian Setzer che dopo "anni" di gavetta e di stenti ha finalmente avuto il successo ed i soldi che si è da sempre meritato!!! Adesso suona solo per pochi eletti (Obama e similia), nei grandi teatri americani e per moltissimi soldi e si diverte pure... Continua così Brian che anche se i tuoi album a qualcuno sembrano tutti uguali meglio sentirti così che non sentirti proprio... Buon Natale:
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 25/12/2015 ore 09:27:13
ahaha terribile....anni di gavetta? Setzer già a vent'anni era sui palchi di tutto il mondo con gli Straycats.
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 26/12/2015 ore 06:42:18
Ma tu ci godi a farti stracciare?!? Per me quando sei sui palchi "di tutto il mondo" come dici te e non guadagni e non vendi abbastanza e non vieni considerato è gavetta!!! Comunque vedo che la tua cultura musicale artificiale si abbevera sempre alla fonte wikipedia... bravo... continua a leggere e a non ascoltare... PS: tu non sei quello che ha detto che i Van Halen sono "GLAM"?!? Se si... lasciamo perdere!!!
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 26/12/2015 ore 10:27:48
Sarei io quello che si fa stracciare? sui Deep Purple non sapevi più che dire...fai certe figure...

E quindi, Setzer stava sui palchi di tutto il mondo (compreso San Remo, tanto per capire il cachet in ballo) e non guadagnava? La mia sarà cultura artificiale, ma non è che tu hai parlato con Setzer in persona.

p.s. Che c'entra il leggere con l'ascoltare? Quando ascolti musica capisci se è gavetta o no? Mah... fai uso di allucinogeni?
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 26/12/2015 ore 18:54:14
1) Io sui Deep Purple non sapevo che dire?!? Non può essere invece che ho capito dal tuo nomenclare i Van halen come fenomeno GLAM con chi mi stavo confrontando ed ho lasciato perdere?!? Ti è venuto questo sospetto?!?
2) Io Setzer di persona l'ho conosciuto, ma non bisogna conoscere un artista per capire se ha successo oppure no, se i suoi dischi vanno oppure no... sta di fatto che nell'81 ebbero una parvenza di successo e nell'84 già si erano sciolti perchè il genere non andava in USA (dove contano le vendite). Il cachet di SanRemo?!? Capirai... pochi spiccioli rispetto a quello che pagavano allora i Network Americani. I veri soldi e il vero successo li ha fatti solo con la Brian Setzer Orchestra e non prima.
3) Gli Stray Cats sono durati dall'81 all'84 e non hanno mai avuto il successo che meritavano. Non parliamo poi degli album delle varie riunioni fatte per i soldi... album anche belli che non hanno ricevuto gli onori dovuti!!! Secondo te è successo o è gavetta?!?
4) Ascoltare la musica ti fa capire per esempio che i Van Halen non sono GLAM!!!
5) Meglio gli allucinogeni che stare a "confrontarmi" con te sulla musica dove ti senti un "drago" (supponente) ma in realta non sai che 4 fesserie lette per l'occasione su wikipedia... AUGHH!!!
Rispondi
di Don Diego [user #4093]
commento del 26/12/2015 ore 19:02:03
Non voglio alimentare le polemiche ma posso parlare per esperienza diretta, avendo conosciuto Brian 5 anni fa e avendo suonato varie volte con Slim Jim Phantom, il loro batterista. Sono diventati letteralmente miliardari durante il periodo d'oro degli Stray Cats, Jim campa ancora di diritti di quelle poche canzoni che ha "co-firmato" (e me l'ha detto lui). Brian invece mi ha raccontato che i primi anni dell'orchestra c'ha perso un sacco di soldi perchè tutti credevano fosse un progetto folle e improduttivo.....ha prodotto i primi tour e le prime registrazioni di tasca sua.....
adesso sicuramente ha un successo strameritato anche se addolcito dal lato commerciale....ma non si dica che non lo ha avuto durante il periodo Stray Cats (che vendettero milioni di dischi). Certo sicuramente poco rispetto ad altri mostri sacri del rock...ma sempre di una band rockabilly si parla! Mi sa che dopo Elvis sono quelli che, in questo genere, hanno venduto più di tutti! Ou per il resto chiacchierate serenamente ma non vi scannate sui miei articolo...è Natale eheheehehheh
Stay Twang!!!
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 26/12/2015 ore 19:37:23
"...chiacchierate serenamente ma non vi scannate sui miei articolo..."

Scusami, non vado in cerca di flame, ma la persona in questione più di una volta si è permesso di dare dell'ignorante a me e ad altri, sentenziando su tutto come fosse l'oracolo (e non azzeccandone una). 'A sto punto... mi ci impunto :)

Grazie per la precisazione, e Buone Feste anche a te!
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 26/12/2015 ore 19:32:03
"... ed ho lasciato perdere?!? Ti è venuto questo sospetto?!?"

No, mi è venuto il sospetto che quando si portano i FATTI, cioè che i Deep Purple hanno inizato a fare hard rock dopo aver ascoltato i Led Zeppelin, non sapevi più che dire. E non intendi scusarti, ma cambi argomento.

Che i Van Halen siano glam o no è irrilevante, essendo una opinione personale, così come lo è la tua (molto poco condivisa).

Per quanto riguarda gli Straycats, credo basti il post di Don Diego (che, evidentemente, non parla a caso ma porta altri FATTI).
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 26/12/2015 ore 20:03:15
Che i Deep Purple facesserro già Hard Rock prima dei Led è cosa risaputa, ma non da te!!!
Che i Van Halen non facciano Glam non è irrilevante è importante e non è un'opinione personale è quello che affermano tutti quelli che capiscono un minimo di Hard & Metal (ma tu insisti nel portare avanti le tue teorie copiate pedissequamente da wikipedia). Per quanto riguarda la persona in questione, cioè io, non mi sono mai permesso di dare dell'ignorante a nessuno al contrario di te che hai cominciato a darmi addosso in un post dove rispondevo ad un altro. Se non vuoi scontrarti con nessuno sul web fai prima a rispondere solo sulle cose che tu sai e non sulle cose che hai letto. Ti puoi impuntare quanto vuoi, ma hai cominciato tu e forse sei stato abituato a passarla sempre liscia con gli altri che ti danno ragione, ma la vita non va così... credimi... prima o poi trovi il tipo (io) che ti rintuzza e ci resti male... PS: dire che "Parsifal" dei Pooh è un album di progressivo italiano al 100% è un'altra tua perla che va incorniciata!!! PS2: finiamola qui perchè mi sono pure scocciato di risponderti... attaccami quanto vuoi non proseguirò più... Buona Musica... anche a te!!!
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 26/12/2015 ore 20:45:38
Ovviamente non sai più cosa dire anche su Setzer. Ennesima figuraccia.
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 27/12/2015 ore 08:48:37
Ovviamente "Parsifal" dei Pooh è un album al 100% progressivo!!! Ah ah ah E io faccio le figuracce?!? Ormai non te ne accorgi neanche più della cappellate che scrivi... Continua così... tanto prima o poi troverai qualcuno che ti da ragione... e tu sarai contento e gongolerai... ah ah ah
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 29/12/2015 ore 12:27:13
"Che i Deep Purple facesserro già Hard Rock prima dei Led è cosa risaputa, ma non da te!!!"

Aspetta, non lo sa nemmeno Blackmore:
vai al link
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 29/12/2015 ore 20:02:33
E non lo sai nemmeno tu che non li hai mai ascoltati i loro primi 3 album e anche mai lo avessi fatto non hai capito che genere è... vedi i Van Halen GLAM e i Pooh PROGRESSIVE... Un consiglio spassionato: lascia perdere... che ti fai male da solo...
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 29/12/2015 ore 20:57:03
Forse non sai che dove è scritto "vai al link" devi cliccarci sopra.
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 30/12/2015 ore 06:44:00
Forse non sai che mi hai già scocciato da un pezzo... Vai a fare il "professore" con quelli che ne "capiscono" come te di musica, perchè con gli altri prendi delle tramvate incredibili e non ci fai una bella figura... E poi non andare in giro a dire che gli altri ti chiamano "ignorante"... sei tu che sei molesto come una mosca e come l'insetto voli da post a post cercando quelli che secondo te sono errori per mostrare a tutti che tu hai il verbo e gli altri no... Potrei farlo anche io... ma non è il mio stile e non ne vale la pena... Ora, per un quieto vivere, lasciami in pace e guardati i video su Youtube e le notizie su Wikipedia e non mi accasciare oltre...
Rispondi
di ndrecchia [user #43094]
commento del 24/12/2015 ore 11:46:46
cosa non si fa per sbarcare il lunario
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 24/12/2015 ore 15:14:5
Ecco! Una data estiva nello Stivale!
Questo è un bel regalo di Natale!
Sempre che la faccia dalle mie parti.
Rispondi
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 24/12/2015 ore 17:37:16
Bello!
Rispondi
di MAT77 [user #27583]
commento del 29/12/2015 ore 15:35:08
Scusa grande Don ma ho letto solo ora il tuo articolo...pardon.
Grande Brian e la sua orchestra. E grande l'idea di fare spettacolo con tema natalizio.
Nel belpaese ormai restano solo alcuni concerti verso fine anno ma nulla di simile.
E chissà perchè poi????
Dagli americani dovremmo prenderlo quello spirito di fare festa quando è festa (solo quello e la loro cultura musicale :-))).. Anche se è vero che può sembrare solo una grossa ipocrisia rendere una cosa preziosa e sacra come il Natale, un evento commerciale. Ma poi che sto addì???
Lo è comunque anche senza Brian Setzer (vedi centri commerciali pieni, ristoranti addobbati, paesi decorati....ecc.) Basta cazzate!!! A noi manca solo il buon vecchio Gatto. Speriamo venga a Brescia/Milano.... Incrocio.
Buon anno Don e buon anno a tutti
Mat
Rispondi
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