Quando, all'alba del 2015, ad alte prestazioni e ingombri da microchip, ha solleticato la curiosità di molti. Tuttavia, è stato necessario attendere fino al Namm 2016 per vedere la tecnologia Nutube applicata a un amplificatore per chitarra, prodotto da Vox e mostrato solo in forma di prototipo in fiera. Ora, esattamente un anno più tardi, i tempi sembrano essere maturi per presentare ufficialmente la prima gamma di mini-amplificatori disegnati sull'innovativa valvola a stato solido in miniatura.
Diversa dalle comuni simulazioni valvolari, la Nutube non è ideata per imitare il comportamento di un tubo sotto vuoto con l'uso di componenti aggiuntivi o complessi software, bensì mira a replicarne la struttura costruttiva a tutti gli effetti, applicando il progetto originale delle vecchie valvole alle tecniche più aggiornate. Dentro una Nutube c'è tutto quello che si può trovare in una valvola tradizionale, dall'anodo alla griglia, ma con tutti i vantaggi di un componente moderno, come un basso assorbimento, una dispersione di calore inferiore e una manutenzione pressoché nulla.
Con il Namm 2017, Vox mette la ciliegina sulla torta: prende in prestito l'invenzione dai "cugini" di Korg, ci costruisce intorno un preamplificatore analogico e ci abbina un finale di potenza su misura, impacchetta il tutto in tre scatolette da mezzo chilo l'uno e alza il sipario sulla serie MV50.
L'amplificazione in classe D conquista sempre più seguaci grazie a dei suoni ogni giorno più convincenti e una serie di benefici funzionali, come il peso ridotto e gli ingombri minimi a fronte di potenze elevate. Su questa, Vox basa i cinquanta watt delle testate MV50 Clean, AC e Rock.
Si tratta di tre mini-amplificatori che si prefiggono lo scopo di restituire all'utente il sound classico delle valvole di casa Vox nell'ambito dei suoni puliti, dei crunch da rock e delle saturazioni più hi-gain, tutto con funzioni accessorie utili a renderli strumenti interessanti dal vivo quanto in studio e con un pannello dei controlli semplificato al massimo.
Il modello Clean dà all'utente la possibilità di agire su un'equalizzazione a due bande fatta di alti e bassi, e regola il tutto con un solo potenziometro del volume che, stando a quanto promette Vox, ha tutta la reattività di un circuito valvolare, con la compressione e le armoniche che si aggiungono via via che ci si avvicina alla soglia di breakup.
Ancora più minimale è l'interfaccia dei due amplificatori destinati alle saturazioni. AC e Rock hanno un solo controllo di tono, abbinato a un volume che fa da master e un gain per l'entità della distorsione.
Sul davanti, oltre all'ingresso jack per la chitarra, non c'è altro, e le dimensioni dello chassis sono il minimo indispensabile per ospitare le manopole e un gustoso Vu meter retroilluminato, che è sempre una gioia per gli occhi oltre a tornare utile per tenere sotto controllo il lavoro del finale di potenza.
Sul retro, Vox ha previsto un'uscita per le cuffie o il line out con simulazione di cassa inclusa, utile a esercitarsi nel silenzio o registrare in diretta nella scheda audio. È prevista comunque anche un'uscita tradizionale per la cassa, accompagnata da uno switch per enfatizzare le basse frequenze o selezionare un'uscita più flat in modo da adattare il suono ai cabinet di ogni tipologia e dimensioni.
In attesa di farlo vedere in azione al Namm e quanto prima anche in Italia grazie alla , Vox ha preparato un clip di anteprima.
Per l'occasione, Vox ha introdotto anche due nuove casse, accoppiamento ideale per la serie MV50 e disponibili anche come kit, insieme a tutte le informazioni sui nuovi amplificatori Nutube.
I cabinet sono BC108 e BC112, entrambi con un solo altoparlante Celestion V-Type, da otto pollici nel primo caso e da dodici nell'altro.
I due mobili sono semi-open back con oblò ovale per enfatizzare i bassi, un bracing interno per una risonanza superiore e un altoparlante montato frontalmente per una proiezione maggiore.
Grazie al basso assorbimento della tecnologia Nutube e della classe D, l'intero sistema funziona con soli 19 volt di alimentazione ed è in grado di erogare 50 watt su 4 ohm, che diventano 25 su 8 ohm e 12,5 su 16 ohm. |