VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
La nuova RG punta sulla bellezza dei legni
La nuova RG punta sulla bellezza dei legni
di [user #116] - pubblicato il

La super-Strat per antonomasia si veste di top fiammati e burl per il 2017. Ibanez ha disegnato dieci nuove Premium a sei e sette corde, con legni selezionati e pickup DiMarzio e CAP, tutte con legni a vista.
La collezione Premium per il 2017 mette da parte le vistose finiture fluo e i contrasti forti dei colori matti in favore di un'intera gamma di top figurati, tutti lasciati a vista sotto delle leggere tinture sfumate. Legni selezionati, binding naturali ricavati dalle tavole sottostanti ed elettronica di livello, dieci chitarre ridisegnano la RG in una chiave elegante come mai prima.

La nuova RG punta sulla bellezza dei legni

Con un ricco manico in undici fasci alternati di wenge, bubinga, acero e purplehearth, la RG6PCMLTD apre le danze sfoggiando una struttura classica fatta di profili Wizard, scale da 25,5 pollici e l'immancabile configurazione a tre pickup. Questi sono i DiMarzio Air Norton al manico, il Tone Zone per il ponte e un single coil al centro, modello True Velvet. Lo switch è a cinque posizioni, e spitta gli humbucker in quelle intermedie.
Il ponte Edge-Zero II è una garanzia di stabilità, e il sistema ZPS3Fe migliora ulteriormente la tenuta.
Tutto trova posto su un body infrassino con un top di acero curly dallo spessore di 3,5 millimetri, e l'estetica è completata da una ricca tastiera in acero curly con dot segnatasti in madreperla disposti sul bordo superiore.
Le colorazioni disponibili, Blue Reed e Sunset Red, sono entrambe di tipo Gradation, una sfumatura che va facendosi più trasparente e chiara man mano che ci si avvicina in direzione del manico, lasciando le figurazioni in bella mostra.

Specifiche simili si trovano sulla RG7PCMLTD, controparte a sette corde che conserva legni e ponte mobile della precedente, ma rimpiazza i tre pickup con una coppia di DiMarzio PAF7 con magneti ceramici. Lo switch resta a cinque posizioni e consente di splittare i due pickup miscelati insieme nella posizione quattro, mentre nella posizione due si ha il pickup al manico con le bobine in parallelo.
La finitura Twilight Black assicura all'acero del top di valorizzare l'insieme a dovere.

Il body diventa in ontano per la RG1070PBZ, e il top in pioppo con figurazione burl aumenta lo spessore a 7 millimetri. La tastiera diventa in wenge, e le finiture Cerulean Blue Burst, Charcoal Black Burst enfatizzano il contrasto con le macchie naturali del legno.

Si sale a sette corde e si passa al ponte fisso Tight-End R7 per la RG1027PBF, di nuovo con due DiMarzio PAF 7 e con la sola Cerulean Blue Burst a fare da cornice al top burl.

La nuova RG punta sulla bellezza dei legni

La RG970WQMZ segna il passaggio a un manico in cinque pezzi di wenge e bubinga, comune a tutti i restanti modelli. Anche il body in ontano diventa ora un componente stabile, mentre il top sceglie le essenze più disparate per valorizzare le singole versioni. In questo caso si tratta di acero quilted, abbinato a una tastiera in palissandro con binding tutto intorno e con, al centro, tre pickup DiMarzio IBZ ceramici immersi in una finitura Black Ice Burst.

Il top diventa in acero fiammato per la RG950WFMZ e, sotto il battipenna nero, viene scelta l'eloquente colorazione Tiger Eye.

Tastiera in wenge e top buckeye burl caratterizzano invece la RG921WBB nel suo Charcoal Brown Flat, e da qui in avanti il ponte mobile viene rimpiazzato da un Tight-End R.

Il manico diventa infine di acero e noce, in cinque parti, per la RG721MSM. Il top è in acero spalted, e la tastiera in acero birdseye sceglie dei dot neri su un lato cinti in un binding che corre tutto intorno ai tasti. I pickup sono CAP-VM in alnico, prodotti da Ibanez, e la finitura Natural Flat lascia le crepe del body a vista senza filtri.

Il palissandro conquista il top e la tastiera per la RG721RW, con il suo colore bruno sottolineato dalla finitura Charcoal Brown Flat.

Dell'acero fiammato in finitura Natural Flat è invece scelto per la RG721FM, ultima della serie.

Al grido di "Designed to inspire", Ibanez le presenta in grande stile e ne mostra un assaggio con un clip di anticipazioni costruito intorno al modello RG6PCMLTD



Per approfondire la conoscenza delle nuove Premium, vi consigliamo un giro nella pagina dedicata sul sito ufficiale a questo link, tra RG e non solo.
Il catalogo 2017 sarà mostrato al completo durante l'imminente Namm Show, e la distribuzione in Italia sarà curata a seguire da Mogar Music.
chitarre elettriche ibanez namm show 2017 premium rg
Link utili
Le Premium 2017 sul sito Ibanez
Sito del distributore Mogar Music
Nascondi commenti     6
Loggati per commentare

di telecrok [user #37231]
commento del 16/01/2017 ore 15:04:30
La fanno anche prosciutto e formaggio?
Rispondi
di Ged03 [user #37912]
commento del 16/01/2017 ore 17:38:33
Ma quale sarebbe quella in alder, ontano?
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 16/01/2017 ore 18:29:48
Peccato che suonino tutte uguali...
Rispondi
di liviobellini [user #42202]
commento del 17/01/2017 ore 01:32:58
hanno pickup troppo spinti..ecco perché suonano tutte uguali, per sentire le differenze di suono, derivate dai diversi legni, bisogna mettere pickup un po' più tranquilli...oppure non installare pickup uguali su quasi tutte le versioni. xD
Rispondi
di Robyz [user #66]
commento del 18/01/2017 ore 16:10:29
Beh, tutte uguali non direi, non quanto suonino uguali tante les paul o strato o tele fra di loro, se prese con la stessa configurazione e periodo.
Io invece continuo a non riuscire ad apprezzare le forme tirate e spigolose di questa serie di chitarre abbinate ad un look raffinato fatto di legni in bella mostra e finiture da strumento classico, adoro lo stesso effetto su una PRS o su una LP coi top fiammati o marezzati, mi piacciono molto anche certe super-strat di rango come Suhr o Tom Anderson e per restare in casa Ibanez mi sono sempre piaciute le versioni premium delle serie S, tutte distinte da un design comunque più classico e in sintonia con quelle finiture. Per laRG ci vedrei finiture premium di approccio differente, look industriale o con colori cangianti, di derivazione motoristica, non necessariamente figlie degli anni 80 e dei colori laser, ma che in qualche modo rispecchino il carattere puntuto di questi ottimi strumenti.
Rispondi
di TonySanfilippo [user #45296]
commento del 18/01/2017 ore 18:35:43
Dire che suonino tutte uguali significa che non sappiamo ascoltare... un ontano da un mogano la differenza è abissale....le RG nascono cattive.... le serie S sono più flessibili nel suono e puoi sparare da un genere all'altro... io posseggo una fgm 300 ed è spettacolare... ho solo sostituito i tasti con dei 6105. Praticamente una serie S modificata al meglio.
Rispondi
Altro da leggere
Perché la ASAT non è un semplice clone Telecaster
PRS mostra in video le S2 del 2024 con pickup Core americani
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
"La gente non capisce che le Strat fino al 1975 sono ottime": Malmsteen si schiera con CBS
Elettronica USA e palette a libro per le Epiphone 2024 ispirate a Gibson Custom
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964