di redazione [user #116] - pubblicato il 29 gennaio 2018 ore 10:00
La Godin Gipsy Jazz acquista cassa solida, un triplo sistema di pickup e tutti gli standard della gamma Multiac per portare la chitarra manouche sul palco.
Tutte le caratteristiche di rilievo di una chitarra manouche tradizionale si adattano all'uso sul palco prendendo in prestito le peculiarità della collezione Multiac. Godin apre il catalogo 2018 con la Gipsy Jazz, novità della firma canadese dedicata ai fan di Django Reinhardt.
La Multiac Gipsy Jazz è la prima della sua serie a presentare una cassa leggermente bombata, e il diapason conta 26 pollici per un suono nitido e reattivo.
Il ponte regolabile in altezza è tra le specifiche di stampo moderno che caratterizzano le Multiac, e sulla Gipsy è costruito in richlite come la tastiera.
Sotto il ponte ci sono sistemi LR Baggs Anthem e Lyric per un'immagine acustica completa. Un pickup magnetico in stile lipstick in prossimità del manico è stato scelto per la vicinanza del timbro ai sottili pickup magnetici rimovibili che vengono solitamente usati sulle chitarre acustiche da gipsy. La Godin consente di prelevare i segnali dei piezo e del magnetico sia insieme, sia separati, per inviarli a sistemi di amplificazione diversi.
Novità assoluta tenuta in serbo per il Namm 2018, la Multiac Gipsy Jazz non compare ancora sul sito ufficiale mentre scriviamo queste righe, ma sarà prossimamente disponibile anche in Italia grazie al servizio Godin Direct curato da Musicgallery.