La Jackson Kelly si veste di Green Crackle con Brandon Ellis
di redazione [user #116] - pubblicato il 10 aprile 2021 ore 11:30
La signature Pro Series di Brandon Ellis punta su un pickup Seymour Duncan con poli paralleli per una definizione estrema e avvolge il tutto in un’esclusiva finitura anni ’80.
Chitarra solista dei Black Dahlia Murder, Brandon Ellis rinnova la collaborazione con Jackson svelando il suo primo modello signature per la gamma Pro Series.
La Kelly è basata sul modello Custom Shop con cui Brandon ha inaugurato la sua collaborazione con Jackson per un modello su misura. Il design diventa ora più accessibile conservando tutti i tratti distintivi dell’edizione di fascia alta.
Per l’occasione è stata scelta un’iconica finitura Green Crackle, tra le più apprezzate negli anni ’80 e tornata in catalogo dopo una lunga assenza dalle scene.
La Pro Series Kelly di Brandon Ellis sfoggia una costruzione neck thru, con un manico in acero dotato di rinforzi in grafite. Ai lati, le due porzioni che costituiscono il body sono in pioppo.
La tastiera in ebano disegna una scala da 25,5 pollici, ideale per timbriche dall’attacco deciso e definito anche con distorsioni spinte e durante l’uso di accordature ribassate.
Lo shape Kelly e la costruzione neck-thru garantiscono un accesso comodo lungo tutti i 24 tasti jumbo, impreziositi dal raggio variabile da 12 a 16 pollici che accomuna gran parte della moderna produzione Jackson.
A favorire ulteriormente la suonabilità nei registri più acuti, il pin per la tracolla sul fondo del body è spostato leggermente verso l’alto. Questo inclina il manico verso l’alto di alcuni gradi quando lo strumento è indossato e, secondo i gusti dell’artista, favorisce sensibilmente il comfort sugli ultimi fret.
Vera macchina da metal e shred, la Kelly Pro Series signature monta un ponte Floyd Rose 1000 Series alloggiato in uno scasso che ne abbassa la base fino a toccare lo stesso livello del top e permette al contempo ampie escursioni in ambo i sensi. L’immancabile bloccacorde al capotasto assicura tenuta d’accordatura e stabilità.
Sul top, il chitarrista ha voluto un unico humbucker Seymour Duncan a ridosso del ponte, controllato da un potenziometro per il volume senza gestione dei toni. Il modello è un Parallel Axis, distinto dalla presenza di due piccoli poli allungati per ogni corda, su entrambe le bobine. Insieme agli avvolgimenti extra e ai magneti in Alnico 5, Seymour Duncan spiega che tale design è responsabile di un timbro particolarmente definito che rende intelligibili tutte le frequenze anche quando si usano distorsioni estreme, dando vita a suoni saturi capaci di ritmiche incisive e di parti soliste presenti e articolate.
Sul sito Jackson, la Kelly signature di Brandon Ellis per la Pro Series può essere vista più da vicino a questo link, con scheda tecnica completa e foto dettagliate.