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Le migliori chitarre travel per l’estate
Le migliori chitarre travel per l’estate
di [user #62015] - pubblicato il

Le vacanze sono, per molti, un periodo dedicato al relax assoluto, da vivere in assoluta spensieratezza. Nei giorni precedenti alla partenza, però, i chitarristi vengono assaliti da un cruccio di complessa risoluzione: trovare un modo per portare con sé uno strumento. Le chitarre da viaggio rappresentano la risposta del mercato a questa peculiare esigenza.

La passione, si sa, non va in vacanza e, per questo motivo, diverse aziende produttrici hanno messo a disposizione dei chitarristi – sia principianti sia esperti – strumenti capaci, con qualche compromesso, di offrire tutti i crismi di una normale chitarra, ma a dimensioni ridotte e, talvolta, anche modulari. Il mondo delle chitarre da viaggio ha compiuto progressi notevoli negli anni, spinto dalla domanda sempre crescente da parte dei musicisti viaggiatori. Tra modelli acustici ed elettrici, oggi, c’è quasi l’imbarazzo della scelta. Di seguito, verranno citati alcuni dei migliori esempi disponibili sul mercato.

Le migliori chitarre travel per l’estate

Martin Backpacker
Con la Backpacker, Martin ha reso possibile un’impresa quantomeno inverosimile: mettere a disposizione dei chitarristi la qualità costruttiva tipica del marchio, a portata di bagaglio a mano. Come il nome stesso vuole, infatti, Martin Backpacker è uno strumento estremamente travel-friendly e dal design brillante. Risulta indubbio, sin dal primo acchito, che la Backpacker serbi un processo di sviluppo curato nei minimi dettagli, in modo da ridurre quanto possibile sia gli ingombri sia le rinunce, mantenendo un prezzo decisamente irrisorio. La Martin Backpacker è uno strumento perfetto per fare pratica anche in ambienti silenziosi, o come strumento da portare in giro per impreziosire le proprie serate in compagnia con della buona musica.

Traveler Guitar Ultra-Light Electric
Ci sono aziende che propongono sul mercato una o, al massimo, due chitarre da viaggio. Traveler Guitar, invece, basa la sua mission sulla creazione di strumenti ideali per chi non riesce a stare lontano dai suoi suoni preferiti in nessuna occasione, a fronte di dimensioni e prezzi particolarmente accessibili. Questo strumento offre al chitarrista una scala completa e un’elettronica abbastanza versatile da essere usata in ambienti diversi e non necessariamente soltanto per fare pratica. Uno strumento modulare e plug and play, headless, animato da un mini humbucker dual-rail ad alto output.

Blackstar Carry-on
Famosa per i suoi amplificatori, con l’uscita della Carry-on Blackstar ha contribuito a cambiare il concept di travel-friendly guitar. Questo strumento, sicuramente ideale da portare con sé durante un viaggio, presenta una ricercatezza da non trascurare in termini di liuteria. Frutto della collaborazione con l’azienda inglese Gordon Smith Guitars, la Carry-on si contraddistingue per le dimensioni del body, analoghe a quelle di un ukulele, e da un manico full-size. La versatilità dello strumento viene, inoltre, garantita grazie al coil-split dell’humbucker, oltre al potenziometro del tono ad accompagnare il volume. Con il Blackstar Fly-3 ad amplificarla, il brand mette a disposizione del chitarrista un intero rig col quale poter viaggiare in tutta comodità. Carry-on, inoltre, è stata creata con l’idea di non essere utilizzata soltanto come backup da viaggio, ma anche come parte integrante della strumentazione regolare del chitarrista.

Le migliori chitarre travel per l’estate

Lava Me 3
Non necessariamente una chitarra da viaggio, ma uno strumento completo e con feature d’eccezione con cui i chitarristi professionisti possono esibirsi dal vivo senza trasportare rig ingombranti e facilmente danneggiabili. La sua costruzione in fibra di carbonio la rende esente da shock termici e altre vicissitudini dovute dalle caratteristiche del legno. Inoltre, Lava presenta dimensioni compatte e una custodia comoda e protettiva in dotazione. Ciò che rende Lava Me 3 uno dei main highlight nel panorama della sei corde in generale, però, è l’implementazione delle performance grazie ad un’elettronica d’avanguardia. Modalità d’esercizio, effetti integrati e funzionanti anche senza amplificazione esterna, accordatore, metronomo e molto altro, tutto a portata di tocco grazie a uno schermo touchscreen intuitivo e ben visibile presente sulla spalla superiore della chitarra. Con questi presupposti, le intenzioni professionali di Lava Me 3 appaiono chiare, nonostante l’interfaccia user-friendly e la suonabilità ottimizzata la rendano ideale praticamente per chiunque.

Le migliori chitarre travel per l’estate

Harley Benton ST-Travel
Per un prezzo estremamente competitivo, Harley Benton propone lo strumento perfetto per gli amanti della tradizione. La ST-Travel non è compatta come le altre entry in questa classifica. Il manico, infatti, risulta analogo a quello delle sorelle full-size come la ST-62. Ciò che la contraddistingue è il body, ridotto al solo spazio utile ad alloggiare il tremolo due pivot e il battipenna con i controlli e i pickup tipici di una Stratocaster SSS. Ancora una volta, la ST-Travel offre la possibilità di essere trasportata e utilizzata comodamente non soltanto in vacanza o in camera d’albergo, ma anche in sala prove e, volendo, in piccoli contesti live.

Journey Overhead
Oggetto di una prova approfondita su Accordo, la Journey Overhead presenta una costruzione simile alla Lava per concezione, grazie alla fibra di carbonio, ma scelte di design differenti e semplificate, con cui rendere ancor più forte la sua vocazione da travel guitar. Amplificata con piezo passivo, la Overhead rappresenta il punto di incontro tra tradizione e innovazione, presentandosi come la soluzione perfetta per chi è in cerca di una travel guitar senza troppi compromessi.
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Link utili
Journey Overhead in prova su Accordo
Harley Benton ST-Travel
Lava Me 3

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di archibasso [user #19589]
commento del 02/08/2023 ore 09:05:18
La Backpacker suona da schifo.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 03/08/2023 ore 14:58:53
Ho li Nylon. Non suona da schifo, suona da quel che è, e non vedo come potrebbe suonare come una Ramirez da 20mila euro. L'errore numero uno da una acustica traver è aspettarsi che sia come se non fosse travel.
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di go00742 [user #875]
commento del 02/08/2023 ore 09:22:09
Direi che non ci sono dubbi a riguardo STEINBERGER tutta la vita ha tutto senza compromessi si patisce solo un pochino il plettrato con quella definita "scopetta" per il resto si ha tutto ponte mobile e vari assortimenti di pickup.
.
Adesso ci sono anche le headless harley benton ad ottimo prezzo ...
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di Repsol [user #30201]
commento del 02/08/2023 ore 12:42:0
Sono d'accordo anche io sulla STEINBERGER, che ho e che suono felicemente. L'unico piccolo problema, se così si può definire, è che è scomoda da seduto, mentre la Traveler Guitar Ultra-Light, sembra incredibile, ma con quell'affare è comoda. Anche la STEINBERGER ha quell'affare da appoggiare alla gamba, ma io da seduto non riesco a trovarmi. A parte questo, la STEINBERGER vince a mani basse su tutte le travel che ho provato e avuto.
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di enricofra [user #29774]
commento del 02/08/2023 ore 16:20:1
Io ho la Steinberger che e'comoda anche da seduto con quella sbarra.....ed ho la blackstar che e'molto più piccola e più comoda da suonare come un ukulele....anche più stabile di accordatura con ponte fisso con corde passanti sul corpo (pezzo unico di legno corpo e manico....liuteristicamente alto livello)....quindi come suonabilita' (scala corta) e trasportabilità e' superiore alla Steinberger che in fin dei conti e'lunga come una chitarra normale ....come ampli da viaggio Nux mighty air ed elimini cavo audio e cavo corrente
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di alberto biraghi [user #3]
commento del 02/08/2023 ore 17:19:45
La mia Journey è una chitarra fantastica, tanto che spesso la uso anche in casa. Indistruttibile, in grado di resistere anche ai "colpi di colf". Tastiera larga, all'inizio facevo fatica, poi da quando l'ho adottata anche sulle acustiche di legno ho capito che ti consente una maggiore precisione.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 03/08/2023 ore 15:03:59
Ho una Martin Backpacker Nylon: è fatta in Messico, il che spiega il prezzo. Ha un manico molto grosso e non ha il truss-rod. Come punti positivi, la portabilità e un suono discreto (ripeto, la nylon). Come punti negativi più che il suono (non si può può pensare che suoni come una fullsize) cito prima di tutto il bilanciamento (pesa lato manico un po'), può essere solo suonata con la tracolla. E poi che alla fine è uno strumento che va maneggiato con cura, è sempre una acustica e non si può scaraventare sotto 3 valige.
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di spoltro [user #60904]
commento del 04/08/2023 ore 09:06:00
Io ho una Washburn Rover: rapporto qualità prezzo imbattibile. La consiglio, bel manico e supermaneggevole, da usare pigramente anche sul divano la sera....
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di antsonc [user #13494]
commento del 04/08/2023 ore 11:13:17
Hofner Shorty e per 130-150€ passa la paura :)

In auto, con moglie, bambini e bagagliaio pieno di valigie, giocattoli ecc. sta perfettamente dietro i poggiatesta posteriori.

Impossibile suonarla in piedi e anche da seduto impazzisci a tenerla ferma ma ormai ne tengo una in soggiorno e uso solo quella per sfogarmi quindici minuti.
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di scorrazzo [user #37353]
commento del 14/08/2023 ore 00:24:0
Guitalele con corde aquila per accordatura standard.
E da circa un anno c'è anche prodotta direttamente da AQUILA CORDe.
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