E20, che si legge "eventi", vale a dire le cose importanti.
Oppure si può leggere "...e venti", come dire che sono già passati vent'anni di matrimonio.
Sono stati tutti diversi tra loro ma con le varie cose - dolori, speranze, pianti, gioie, gente nuova che arriva mentre qualcuno che decide che è ora di andarsene - tutte al loro posto, sparse qua e là a sorpresa, tanto per non rendere la vita monotona, tanto per il gusto di vedere domani che c'è da raccontare.
E' stato il 6 giugno di vent'anni fa e l'abbiamo festeggiato, io, mia moglie e i miei figli, con la complicità delle cose semplici e durature.
E' stato bello, così come è bello leggere su queste pagine, spesso prive di inutili pudori, di amori che nascono e finiscono, di figli che oggi spuntano e domani già camminano ( bisognerà spostare le chitarre più in là, 'sta roba che suona li attira come una calamita...).
Qualche mese fa pensavo a cosa avrei potuto regalare a mia moglie per la fatidica ricorrenza, non ci si può presentare a mani vuote dopo un quinto di secolo di vita in comune.
Allora ho pensato di fare questa cosa:
http://www.blurb.com/bookstore/detail/39704
Ho trovato la segnalazione di questo sito sul giornale e mentre leggevo l'articolo risentivo la voce di Lauro che mi rimproverava:"Ma perchè non hai mai fatto leggere alla tua famiglia quello che scrivi?"
Il resto lo avete letto nella recensione che il Burbero mi ha fatto (a tradimento...) in home page.
Quello che non avete visto, però, è la faccia che ha fatto mia moglie quando, pochi giorni fa, ha aperto il pacchetto...
Impagabile, proprio come vent'anni passati insieme.
Buonanotte gente
Paolo