di redazione [user #116] - pubblicato il 04 gennaio 2015 ore 08:00
Trasportare su chitarra un brano che nasce per pianoforte è sempre una sfida, ma trarre ispirazione da alcune cover può dare una mano a ricavare un proprio arrangiamento. Paolo Pilo ci mostra la sua versione a metà tra l'originale di David Bowie e l'interpretazione di Seu Jorge.
Trasportare su chitarra un brano che nasce per pianoforte è sempre una sfida, ma trarre ispirazione da alcune cover può dare una mano a ricavare un proprio arrangiamento. Paolo Pilo ci mostra la sua versione a metà tra l'originale di David Bowie e l'interpretazione di Seu Jorge.
Secondo estratto dall'album Hunky Dory, "Life on Mars" è uno dei brani più rappresentativi di David Bowie. Tutt'oggi è ripreso dalla cultura pop per colonne sonore e riferimenti ed è inserito a pieno titolo tra i 100 migliori singoli di tutti i tempi secondo la rivista inglese Q.
Quando si conta sulla sola chitarra acustica è difficile ricreare il suono ricco di una sezione di archi come quella che accompagna la versione di Bowie, soprattutto mentre si è impegnati a replicare un arpeggio come quello del pianoforte sul disco. Per fortuna, in "Life on Mars?" a guidare il brano è la splendida linea cantata di David, che lascia alla chitarra molto spazio per reinterpretare la canzone nei modi che più si preferiscono e per concentrarsi sull'esecuzione di accordi dall'impronta inevitabilmente pianistica. Piuttosto che il sound drammatico della versione originale, Paolo Pilo propone i toni più tenui e nostalgici di Seu Jorge. All'artista brasiliano, Paolo si era già ispirato per l'arrangiamento di "Starman" e ora la sua cover diventa il riferimento principale per la versione di "Life on Mars?" per chitarra e voce spiegata nel dettaglio in video.