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Come suona una Stratocaster mogano e humbucker?
Come suona una Stratocaster mogano e humbucker?
di [user #116] - pubblicato il

L'ultima arrivata per la serie limitata 10 for '15 è la Fender Stratocaster Deluxe Mahogany HSS. Un video ufficiale fa ascoltare la voce del singolare assemblato di mogano, tastiera compound, humbucker e noiseless più switch S1.
Ferrata nel frassino e nell'ontano, Fender non è certo famosa per l'uso del mogano nei body delle sue chitarre. Esperimenti in passato ci sono stati, come la recente edizione Modern Player in configurazione HSH o la lussuosa Select. Ora, per una produzione limitata all'esclusiva linea 10 for '15, anche la collezione Deluxe riceve la sua Stratocaster in mogano.
La 10 for '15 è una raccolta di dieci chitarre in serie limitata con caratteristiche uniche, fuori lontane dai canoni Fender, seminate nel corso del 2015.

Come suona una Stratocaster mogano e humbucker?

Per contenere il peso dei due pezzi di mogano che la compongono, la American Deluxe sfoggia un body leggermente più sottile dello standard, lasciato a vista e verniciato solo lungo i bordi con una singola spruzzata di burst.
Il nuovo legno le conferisce un sound pieno e con frequenze medie in evidenza, che diventano ancora più caratterizzanti quando si va in distorsione. L'insieme risulta decisamente votato agli stili più moderni, conservando il DNA californiano ma con tutta la versatilità fornita da due single coil Noiseless N3 al centro e al manico uniti a un humbucker Shawbucker al ponte. Come il resto delle Deluxe, anche la Mahogany monta uno switch S1 di tipo push-push sul potenziometro del volume per offrire combinazioni addizionali alle cinque di base del selettore per i pickup.

Più tradizionale è il manico, come sempre in acero con profilo Modern C e con 22 fret in palissandro su un diapason da 25,5 pollici. Un tocco di personalità in più è fornito dal raggio di curvatura della tastiera, compound da 9,5 fino a 14 pollici.


La Stratocaster Deluxe Mahogany HSS sarà prossimamente anche in Italia grazie alla distribuzione esclusiva a cura di Casale Bauer. Maggiori informazioni, prezzi in dollari per il mercato USA e foto dettagliate della chitarra sono disponibili sulla pagina dedicata dal sito ufficiale Fender a questo link.
american deluxe mahogany hss chitarre elettriche fender stratocaster
Link utili
Fender Stratocaster Deluxe Mahogany HSS
Sito del distributore Casale Bauer
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di SuperAdrian utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 15:03:03
Per favore collegatela ad un Marshall...
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 09/09/2015 ore 17:32:1
A me piace molto.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 09/09/2015 ore 17:49:05
premetto che rimango convinto che l'essenza del body di un'elettrica non sia soverchiante rispetto alla qualità del suono. Infatti mi pare proprio che questa Fender suoni come la mia america standard a cui ho sostituito il p.u. al ponte con un humbacker.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 21:25:25
Ti quoto al 2000000%
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 17:56:33
Il legno su una solid body ha un'influenza praticamente trascurabile sul suono. Come si fa a dire che il mogano conferisce un sound pieno con medie in evidenza? Mi fa sorridere come queste leggende trovino spazio su accordo.it
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 20:10:44
Beati Voi che da mogani a frassini manco dovete cambiare equalizzazione nell ampli.
o forse avete band così in gamba da rifare tutta la loro equalizzazione in base al vostro nuovo suono, senza nemmeno farvelo pesare, vi invidio tutti
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 21:24:51
Se tu hai tutte chitarre identiche, che differiscono solo dal legno del body, e poi devi equalizzare l'amplificatore ad ogni cambio chitarra, non ti converrebbe usare una sola chitarra e fare tutto il concerto con la medesima?
Tra l'altro trovo curioso l'utilizzare tutte chitarre identiche che differiscono solo dal legno del body...
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 10/09/2015 ore 12:39:1
7 capita sempre il nuovo acquisto, ce l'hai presente no?
Quello che "oggi mi porto anche la nuova arrivata in salaprove, così la testo".
E ammetto che non mi sono mai interessato nel "trovare le differenze" fra uno strumento e l'altro da solo, col mio amplificatore e basta, ma le ho sempre cercate (e ti assicuro, veramente tanto) nel mix della band.
con la HELLRAISER (mogano, mogano, palissandro) "mangio" letteralmente il bassista, le mie basse, e medio-basse fanno a pugni con le sue, e quello che normalmente è un ordinato entrare-uscire da quelle frequenze, diventa niente più che un pastone, che forse solo un punk-rocker 15enne potrebbe apprezzare. La pennata non esce, affogata e mangiata da basso e seconda chitarra.
con la TELE american special (ontano, acero, acero) sto al posto mio, il bassista esce facile, io riempio le medie in modo leggero, e graffio le medio-alte con una bella schiuma, lasciandovi il giusto spazio per la "nota" del secondo chitarrista.
con la TELE custom72 (squier - agathis, acer, acero) mi trovo a metà fra i due precedenti, il suono è più scuro, riempio a "tastierone" le medie pure, lasciando un po meno spazio al basso, ed un po più alla chitarra armoniche, la "pennata" esce meno definita ed è più affogata nel mix.
con la IBANEZ RGQPZ (se pretendono che me le ricordi a memoria, dovranno iniziare a dar nomi che abbiano un senso) (tiglio-acero-palissandro) sono praticamente in lo-fi, le alte non tagliano, le basse non fanno "labirintite" (so che sai cosa intendo), le medie sparano a cannone, finisco per essere troppo "tastieroso", medie pure estremizzate e gli anni ottanta che invadono la salaprove.

ora non sto ad aggiungere all'elenco le lespauloidi perchè non sarebbero utili al confronto, ma attenzione:
tutte le chitarre citate montano seymour duncan pearly gates (il migliore a parer mio) al ponte con pot da 500k, hanno scala 25,5 pollici, montano ernie ball 11-56, e sono accordate in Do# (no drop).
stessa engl screamer con stessa coppia di 1936 marshall collegate in stereo, stessa band, stessi brani. stesso overdrive.

ora, tolta la hellraiser che ha manico incollato e non avvitato come le altre tre,

Se il legno e le sue diverse qualità non sono responsabili delle tutt'altro-che-piccole differenze che io e gli altri quattro notiamo,
con chi mi devo congratulare/incavolare quando il suono è (per me) giusto/non-giusto?

con l'elettronica? col condensatore? con la dimensione del corpo della custom 72 e col quasi-centimetro di circonferenza in più rispetto alla american special?
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 10/09/2015 ore 18:38:56
Concordo in pieno con quello che scrivi, io la mia esperienza l'ho già riportata. Ho due chitarre Alembic, sono uguali in tutto, scala, ponte, meccaniche, pickup, elettronica, addirittura legni del manico. Le hanno fatte addirittura le stesse persone (in Alembic ci sono 6 liutai ed ognuno si occupa di un processo produttivo diverso). Le due chitarre sono identiche in tutto tranne che nella forma del body e nei legni utilizzati per lo stesso.
Le due chitarre suonano estremamente diverse, molto ma molto diverse. Del resto mica me le facevo fare se suonavano uguali...
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 09:55:30
avevo appena scoperto le jericho, avevo guardato il sito contenendo la bava, ed in uno slancio di autocontrollo lo avevo pure chiuso.
ora grazie a te Repsol, sto cercando quello della Alembic....
maledettooo ahaha ;)
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 11/09/2015 ore 18:41:48
Scappa finchè sei ancora in tempo...credimi, ce la puoi ancora fare. Poi sarà l'inferno :-) :-) :-)
Rispondi
di Zado utente non più registrato
commento del 10/09/2015 ore 21:56:41
Stai messo così male con la hellraiser? :D io sulla mia monto uno screamin demon e non ho di questi problemi,anzi!
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 10:18:36
"male" non si dice mai Zado ;) la hellraiser mi è piaciuta, e ne ho sbavato tutti i video prima di culminare nell'acquisto.
Ma sai la band in questione è stile RATM, (tutto groove),
uno stop'n'go continuo dove lo "strappo" della corda si deve sentire tanto quanto la "nota", e a volte di più.
E per la mia mano, per il mio modo di suonare, con un overdrive ben settato ed un Texas Special al manico, è difficile vincere contro la Tele..
Detto questo La Hellraiser non ha nulla che non va.. come tutti gli strumenti ha il suo campo dove rende al massimo
Rispondi
di Zado utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 13:18:38
In effetto al confronto con la tele la hella su certi contesti non può competere,benchè non sia il genere di musica che faccio io posso comprendere tale limitazione ;D In effetti la schec ha un suono piuttosto cupo e tavolta chiuso nell'attacco,cosa che per un amante delle superstrat come me non sempre è gradito,ma ti dirò,io ho ovviato il problema con i plettri...ho provato a praticare dei minuscoli tagli sulla punta del plettro (invisibili fondamentalmente) in ambedue i lati,e l'attacco e lo *sdeng* sono magicamente apparsi in tutto il loroo splendore,tanto da farmi domandare come si possa effettivamente cogliere il suono "vero" di uno strumento quando lo si prova se non a fronte della tipologia di plettro usato ;D
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 19:17:18
praticamente gli hai dato più "flessibilità", è così?
Rispondi
di Zado utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 20:01:45
Al plettro dici? In realtà no,è un esperimento che ho provato anche su plettri enormi (e totalmente inflessibili) e credo la spiegazione sia talmente miscoscopica da non poter esser sicuri di cosa sia,fatto sta che rendendo la punta del plettro "non liscia" ma con qualche irregolarità o sbeccatura anche minima l'attacco cambia in maniera pazzesca!
Rispondi
di betelobo [user #25981]
commento del 11/09/2015 ore 15:56:18
Con la posizione relativa di ogni pickup rispetto al diapason.
L'effetto di stravolgimento del suono che si ottiene selezionando collo switch p.u.-ponte oppure p.u.-manico si manifesta proporzionalmente anche con differenze di pochi millimetri nel posizionamento di un medesimo p.u. rispetto ai nodi/ventri di una stessa corda in vibrazione; cambia il contenuto armonico.
Da non sottovalutare neppure il materiale del ponte e del capotasto: è tra quegli estremi che la corda è vincolata.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 19:13:2
In pratica confronti chitarre completamente diverse e mi dici che le differenze di suono stanno nel legno? Sai come avviene la formazione del "non suono" si una chitarra elettrica?
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 19:53:47
allora mettiamola così:
io ho customizzato tre chitarre con stessa scala (25,5), montando gli stessi pezzi.
-stesso pickup
-stesso ponte,
-stessi pot, e persino capotasto e meccaniche son le stesse (grafite nero e schaller m6).
le ho suonate con la stessa mano, nella stessa band, stessa salaprove con lo stesso ampli. stessa pedaliera stessi cavi, e pure il nut e le meccaniche son lo stesso modello.

nella "mia e solo mia" opinione,
tolta la lunghezza della barba, che da una prova all'altra poteva esser diversa,
e l'altezza dei testicoli che magari da estate a inverno poteva avere una varianza,
l'unica variabile rimasta è il cappellino del batterista.
girateglielo di lato per suoni taglienti, ed all'indietro per suoni corposi
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 16/09/2015 ore 00:10:49
Cioè accordi le tue chitarre tre semitoni sotto, con una scalatura 11-56, su elettrica?
E con quale vantaggio?
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 16/09/2015 ore 15:40:51
Se è per questo Joe, ho anche due baritone accordate in La# basso, che montano egualmente corde 11/56, ma hanno scala ovviamente più lunga, 28 pollici.
I vantaggi sono principalmente nei puliti, nella maggiore profondità e brillantezza del suono (allo stesso tempo).
Per darti un'idea, non so se hai presente le colonne sonore di qualche vecchio film western....
Ecco, QUEL suono
Rispondi
di LELE_94 [user #22451]
commento del 09/09/2015 ore 21:50:38
O magari non acquistano le Squier o Epiphone perché usano legni di qualità inferiore ahahahahah
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 10/09/2015 ore 08:53:24
Non nego tu sia convinto di quello che dici, certo è che mandare in malora più di 70anni di liuteria moderna mi sembra un pò eccessivo, ti lascio un pensiero di un certo Paul Smith:
""Every affects everything!" Scale length, design, wood density, hardware, pickups, and build quality all factor into the equation. While it is true that the sound produced by an electric guitar is the result of ferromagnetic strings passing through a magnetic field, the signal that is produced in the magnetic field is a collection of frequency components that mirror string vibrations (fundamental and harmonic components); therefore, anything that affects string vibration affects the tone of an electric guitar. 

Our friend in the video conveniently forgot to discuss the transfer function-related aspects of an electric guitar (i.e., it's response curve). Different guitar designs have different response curves. While it is true that a large part of the response curve of any given electric is bounded by the frequency response and operational characteristics of its pickups (a.k.a. magnetic transducers), a Strat with a rosewood fingerboard does in fact have a different response curve than a Strat with a maple board. The difference can be felt and heard. The difference is due to the fact that a maple fingerboard attenuates high frequencies less than a rosewood board. As the alternating current signal that is produced by a guitar is a reflection of the frequencies at which the strings are vibrating and their associated amplitudes, anything that affects the amplitude of a frequency component affects the tone of an instrument when plugged into an amplification device. 

Q.E.D. 
...."

Visto che è chiaro e semplice ti lascio anche questo vai al link
Rispondi
di black poodle [user #1259]
commento del 10/09/2015 ore 13:27:45
Anche io sono convinto che il suono dell'elettrica non dipenda esclusivamente dai pickup. Anzi sono convinto che i pickup andrebbero scelti come il complemento più azzeccato con il timbro che la chitarra esprime suonata unplagged. Quando compro una chitarra elettrica la provo per 5-10 minuti a volume spento. Se il feeling con manico e corpo e il suono acustico mi convincono, allora alzo il volume per verificare il funzionamento dell'elettronica. Faccio la prova con l'ampli che mi danno in negozio perché più o meno dal suono unplagged già soso che tipo di sonorità potrò ottenere a casa solo giocando con volume e equalizzazione. Se poi i pickup non sono ben accoppiati con il timbro naturale dello strumento, l'unica soluzione è farseli andare bene o doverli sostituire.
Rispondi
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/09/2015 ore 09:58:14
AMEN
Rispondi
di maxventu [user #4785]
commento del 09/09/2015 ore 19:06:36
per rispondere alla domanda nel titolo : probabilmente suona molto bene. Forse non suonerà proprio come una SSS con corpo in frassino , ma sicuramente bene. Peraltro concordo con chi ha scritto sopra che il legno ha una influenza limitata sul suono di una solid body, e aggiungerei una mia personale opinione: soprattutto il legno del body, in quanto il legno di manico e tastiera, quello sì influenza un po' di più. Sempre di dettagli stiamo parlando, mai di differenze come quelle riscontrabili dopo una sostituzione di pickup. A proposito di pickup, i Fender Noiseless N3 montati di serie sulle American Deluxe non mi convincono, io sulla mia ho sostituito i due single manico e centrale con due Suhr e la chitarra, già buona di base, ha letteralmente preso il volo.
saluti
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 09/09/2015 ore 21:28:24
Io credo che siano più le caratteristiche costruttive di ogni strumento a caratterizzarne il suono, non i legni. Il legno in una solid body ha solo una piccola funzione di equalizzatore passivo, che però è decisamente limitata, al limite del trascurabile. Ci sono un sacco di variabili che influenzano il suono in modo decisamente superiore.
Rispondi
di swing [user #1906]
commento del 09/09/2015 ore 22:28:24
Mi incuriosisce.. ma ho avuto una grossissima delusione con una American Deluxe HSS presa nel 2006. 1450 euro di chitarra e dopo poco la vernice aveva cominciato a scrostarsi sul retro in prossimità dello scasso delle molle, il pickup humbucker al ponte era veramente floscio e senza personalità, così anche i due singoli, l'ho svenduta perché non riuscivo a tirarci fuori niente di buono. Voglio sperare che le Deluxe uscite negli anni successivi siano migliorate, ma ogni volta che sento nominare questo modello mi viene da scappare a miglia di distanza.
Rispondi
di Zado utente non più registrato
commento del 10/09/2015 ore 00:54:24
Credo dipenda dall'esemplare che ti ritrovi fra le mani,io ho provato qualche mese fa proprio una deluxe HSS all'essemusic e onestamente posso dire di aver trovato fender messicane e strato koreane molto più performanti ed appetibili. Non conosco l'anno di produzione,ma presumo fosse un modello recente,considerato che l'essemusic di fender ne vende piu che abbastanza.
Rispondi
di gipson [user #32466]
commento del 09/09/2015 ore 22:52:59
Secondo me tiene bene sui puliti ma sui distorti scoreggia..scusate l'espressione. Comunque non mi piace. Proprio in questi giorni sto ascoltando fender strato e tele per un prossimo acquisto e questa proprio no suona bene. Poi dico, è una mia impressione.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 10/09/2015 ore 06:08:18
Se riesci a valutare questa cosa da un simple sei veramente un genio...
Rispondi
di gipson [user #32466]
commento del 10/09/2015 ore 08:17:1
magari fossi un genio, semplicemente confrontando altri ascolti a parità di compressione (youtube), non suonano uguali. Poi è un'opinione mica assoluta verità..
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 10/09/2015 ore 09:56:29
a mio parere il video è un po' falsato dall'ampli utilizzato: in primo luogo la distorsione del fender non è pesante o massiccia, ma più "spigolosa" e leggera, poi non mi pare che il suonatore spinga particolarmente, sarebbe interessante ascoltare la chitarra con altro ampli ed altro playing. Il guaio è che, molto spesso, i video dimostrativi partono dal target presunto dell'acquirente, per cui le prove di una stratocaster saranno sempre tese al rock ed al blues. Invece, proprio perchè questo strumento sembra fuoriuscire dai canoni della stratocaster, sarebbe stato il caso di provare qualche altro genere.
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 10/09/2015 ore 10:20:01
Per me è molto bella e suona bene almeno da quanto si sente dal video e mi piacciono parecchio anche i distorti. Sul versante legno del corpo ed influenza sul suono penso che non sia poi così determinante sul timbro finale come invece lo è il manico acero + palissandro o monoblocco in acero, anche se io dopo aver cambiato infinite volte pick up sulle mie strato sono arrivato alla conclusione che ogni chitarra ha un suo timbro caratteristico, che un cambio di pick up può mettere in evidenza o meno ma di base ogni chitarra ha una sua ben precisa personalità conferitagli da legni/scala/harware e da come è regolata ll tutto a prescindere dai pick up.
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 10/09/2015 ore 19:45:59
Per chi non ha mai sperimentato di persona quanto e come influisca il legno sul suono finale di una solidbody,consiglio vivamente la lettura di questo bellissimo articolo,scritto per diretta esperienza da uno dei fondatori di questo sito.
La più geniale,competente,uggiosa,irriverente e fantastica persona che abbia mai conosciuto in vita mia. Ciao Roberto
vai al link
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/09/2015 ore 10:59:53
Bello questo articolo, non l'avevo mai letto.
Direi che ci prende in pieno. E bellissima anche la chiusura, che comunque relativizza molto quanto ha affermato poco sopra.
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 11/09/2015 ore 11:04:19
esatto,hai colto in pieno il senso
Rispondi
di 12Scemitoni [user #43784]
commento del 10/09/2015 ore 21:48:37
Banale esempio, Tele in frassino o tele in ontano. Solo un dilettante direbbe che non cambia il suono.
Rispondi
di MarcoV [user #30371]
commento del 12/09/2015 ore 18:51:00
Bell'articolo!
Bello anche l'articolo proposto da spacecaster! ;)

Ps Per favore non dite che il legno del body è trascurabile.. Se siete metallari che usano axe-fx, bias etc. Ok forse per voi sarà minimale la cosa. Ma sappiate che ogni volta che dite questa frase da qualche parte nel mondo un liutaio muore ;)
P.s.. No dai non offendetevi sto scherzando.. gli viene solamente un mezzo infarto :D

P.p.s Ok ok sul serio 7cordista comprati una strato, cambiaci il corpo con uno in tiglio o in mogano e poi dicci com'è.. Se non diventa un'altra chitarra... Dico questo perché io l'ho fatto (con un corpo in tiglio, e devo dire con pessimi risultati) ;)
Buona musica;)
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 14/09/2015 ore 19:50:47
grazie per aver dato un occhio all'articolo
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 17/09/2015 ore 19:18:10
Lo Shawbucker al ponte è orribile sia a guardarlo che a sentirlo. Troppo acido. Per quanto riguarda il suono mi piace, ha molti bassi che non dispiacciono mai su una Strato, però avrei voluto sentirla suonata anche con il plettro... Con le dita non mi fido molto del suono che può dare.
Rispondi
di ndrecchia [user #43094]
commento del 19/09/2015 ore 09:20:26
Ma..... secondo me ci sono tanti ragionamenti giusti e non giusti. Ho sentito chitarre costruite nello stesso modo, con gli stessi legni, con lo stesso hardware, con la stessa elettronica suonare diversi. così come ho sentito chitarre in plexiglass avere lo stesso suono di una fender degli anni '50. La verità è che non esiste una verità assoluta. ogni chitarra è storia a sè, bisogna prenderla in mano, provare e decidere. senza pensare ai legni (ovviamente parliamo di strumenti realizzato con criteri minimi di qualità, non di chitarr costruite con componentistica dimscarsa qualità) e al resto. gli altri ragionamenti rischiano di ricadere nella sezione "placebo".
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 19/09/2015 ore 09:52:47
Esatto. Ogni chitarra ha il suo suono e la sua personalità. Quando c'è qualche discussione di questa porto sempre il solito esempio pratico. Strato assemblata ad un cliente. mettiamo i Van Zandt, proviamo e... bruttissimo suono. Avevo a casa un set di Wilkinson, montiamo e... miracolo.... la chitarra suona che fà paura! Morale della favola è che ogni chitarra è una storia a parte. La commistione tra manico, corpo e pick-up è sempre diversa. E non è detto che se montiamo pickup migliori il suono migliori, anzi, il più delle volte peggiora. Che poi il legno del body non influisca sul suono è sbagliatissimo. Provato più volte e il suono diventa più fine o più grosso a seconda del legno. La fortuna sta nel trovare, appunto, la chitarra che ti dà il feeling giusto imbracciandola e suonandola. Tanto ebay è pieno di gente che ha cambiato i pickup, non gli sono piaciuti e li svende!
Rispondi
di cucciolo1234 [user #23772]
commento del 21/09/2015 ore 09:16:02
Gli metterei i texas special per compensare un poco il tono più scuro che gli da il mogano.
Rispondi
di LeleOne1957 [user #33434]
commento del 22/09/2015 ore 21:57:49
Luvi dove sei............ ricordi la nostra chiacchierata su come influisce sul suono il legno di una chitarra elettrica ? Be ora questo articolo recita : Il nuovo legno le conferisce un sound pieno e con frequenze medie in evidenza, che diventano ancora più caratterizzanti quando si va in distorsione. Confermando quello che io dicevo !!! E allora intervieni e fai chiarezza......sto scherzando, ma la disputa se il legno influisce sul suono di un'elettrica o il suono è merito solo dei pickup non finirà mai !!!!!!
Rispondi
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