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MI Guitar: arriva la chitarra che suona al posto tuo
MI Guitar: arriva la chitarra che suona al posto tuo
di [user #116] - pubblicato il

Da una campagna su Indiegogo arriva la prima chitarra digitale capace di far suonare davvero chiunque. I progettisti spiegano che il loro desiderio è portare uno strumento musicale in ogni casa, ma i musicisti guardano indignati.
Chi inveiva contro l'ondata di videogiochi sulla scia di Guitar Hero non aveva tutti i torti, e alla fine è successo: qualcuno ha ideato la scorciatoia definitiva per suonare la chitarra senza suonarla davvero.

Quando i titoli a sfondo chitarristico hanno invaso il mercato videoludico, l'opinione dei musicisti si è divisa a metà, tra chi sosteneva che giochi simili potessero incuriosire chi non aveva mai pensato di imparare a suonare uno strumento e chi li incolpava di offrire una scorciatoia illusoria per tutti i "vorrei ma non posso" della chitarra elettrica.
Alcuni software come Rocksmith si sono rivelati veri e propri programmi didattici, in cui il gioco ha introdotto più e meno giovani a esercizi chitarristici in piena regola, come un paio di rotelle attaccate a una bicicletta da tirare via quando ci si sente più sicuri di sé. Altri prodotti sono andati in direzioni totalmente diverse. È il caso dell'idea nata in casa Magic Instruments e proposta sul sito Indiegogo: una chitarra digitale che permetta a chiunque di eseguire parti elementari senza necessitare di alcuna preparazione.

MI Guitar: arriva la chitarra che suona al posto tuo

Esteticamente, la MI Guitar ricorda certi controller MIDI che, nelle giuste mani, hanno saputo fornire un apporto non indifferente a espressività e creatività dei musicisti. Il suo funzionamento, però, è tutt'altro che quello di uno strumento musicale tradizionale.
Dotata di tasti al posto dei fret e di un set di sei corde nella zona dello strumming, la chitarra Magic Instruments permette di imparare a "suonare" una canzone letteralmente a prima vista, senza aver mai imbracciato una chitarra prima. Il vero problema è che, a ben vedere, chi la imbraccia non sta suonando un bel niente.


Esattamente come accade nei videogiochi musicali più elementari, basta impostare una canzone con l'apposita app e premere un tasto per far sì che il sistema riproduca una parte suonata più complessa. In questo caso, si tratta di accordi programmati a seconda del brano scelto. A differenza dei videogame, però, non è neanche indispensabile beccare perfettamente a tempo i tasti, perché si sarà soli con se stessi, una manciata di pulsanti e un testo da cantare a seguito.

È facile immaginare quanto poco tutto ciò abbia a che fare con il suonare uno strumento e quanto, invece, sia paragonabile al mettere in riproduzione una macchina per il karaoke in cui l'unico ruolo del "chitarrista" è premere il tasto giusto al momento più o meno esatto.

La chitarra giocattolo Magic Instruments - ci riesce difficile definirla in altro modo - è stata proposta ai finanziatori del sito di crowdfunding Indiegogo incontrando rapidamente i favori del pubblico fino a raccogliere (a oggi) la bellezza di 231.832 dollari contro i 50mila richiesti, cioè il 464% del necessario per la messa in produzione con più di 900 sostenitori. E manca ancora quasi un mese al termine del tempo utile.

MI Guitar: arriva la chitarra che suona al posto tuo

I costruttori della MI Guitar sostengono di aver pensato il dispositivo per mettere il più amato degli strumenti musicali alla portata di chiunque, anche a chi ha provato a imparare a suonare la chitarra fallendo miseramente per mancanza di tempo o costanza. Molti vorrebbero suonare uno strumento, ma non tutti tengono duro e in tanti abbandonano e, se è vero che la musica è di chiunque, non si dovrebbe negare a nessuno il piacere di emettere note e accordi sotto le proprie dita. I risultati dell'inserzione sembrano dar ragione ai progettisti, ma non possiamo che chiederci quale sarà l'effetto di un oggetto simile sul pubblico: in fondo, perché imparare a suonare davvero uno strumento quando c'è un aggeggio che dà l'illusione di farlo (a te e a chi ti sta intorno) senza dover studiare un singolo giorno?

No. Non è il primo aprile.

Gli articoli contrassegnati dal tag "Mai Più Senza" sono dedicati a tutti quegli oggetti che il fantastico mercato degli strumenti musicali ci regala giorno dopo giorno. L'octaver che emette esclusivamente ultrasuoni udibili da cani e pipistrelli, le bacchette con due punte per fare i sedicesimi con metà sforzo, l'avanzatissimo plug-in che ricrea accuratamente l'effetto di una vera registrazione fatta col telefonino... se anche tu ti sei trovato dinnanzi a uno strumento improbabile e hai esclamato "wow, mai più senza!", segnalalo adesso!
accessori mai più senza
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MI Guitar su Indiegogo
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di mehari [user #25169]
commento del 26/04/2016 ore 11:30:49
gesù...
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 26/04/2016 ore 11:32:50
Mah, tutto questo allarmismo mi pare sinceramente esagerato. Sono più di vent'anni che chiunque può acquistare per il proprio pc un volante, un cambio e dei pedali, eppure non mi pare che il calo di acquisto di auto vere o la diminuzione di patenti in giro siano da imputare a questi giocattoli. Chi vuol suonare davvero si compra la chitarra, questa è solo una trovata commerciale. Se ne venderanno tante vorrà dire che saranno stati bravi imprenditori e avranno saputo creare una domanda, niente di più.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 26/04/2016 ore 11:43:32
La segnalazione è più inquietante di quanto possa sembrare. Chi sta qui adesso non tema,s'intende . Ma quanto ci vorrà prima che,ad esempio, ci siano dei sensori sotto la tastiera che in caso di assoli correggano un bending o un semitono per rimanere sempre in tonalità magari con la possibilità di scegliere le correzioni impostando stili diversi jazz,country,fusion... Già adesso con le macchine digitali che emulano/profilano di tutto comprare un valvolare è quasi come affidarsi ancora ai combustili fossili...
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 26/04/2016 ore 11:56:24
Vabbè, dai, non è che tutto ciò che è progresso debba essere negativo. Se un Kemper mi consente di andare in giro avendo il suono che mi piace tanto sempre, mi regala la possibilità di suonare tutti gli ampli che voglio con una spesa una tantum e annulla gli svantaggi di una tecnologia "antica" come quella delle valvole non vedo che problema ci sia. Poi il mercato è talmente tanto ampio!? Sul suonare, ribadisco, non credo ci siano problemi: tastiere e multieffetto esistono da una vita ma di pianisti bravi bravi non ce ne stanno poi moltissimi.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 26/04/2016 ore 13:34:33
Ciao Tyler, sì infatti ho dato un tono troppo dark me ne accorgo ! Figurati,poi, io adoro la tecnologia . Quanto al Kemper.... lo possiedo da un paio di mesi ma cerco di non dare troppo nell'occhio, vedo che su Accordo ci sono già le fazioni pro/contro non solo valvole e digitale ma anche addirittura tra gli stessi digitalisti della corrente Line vs Fractal vs Kemper appunto !! Sul suonare hai ragione tu, ma prova a fare un salto nel futuro, non credi anche te che un domani (non saprei quanto lontano) mettere le dita sugli strumenti sarà un gesto dimenticato ? Agli uomini rimarrà la vena creativa,almeno spero, ma le macchine faranno il lavoro sporco !
Ciao a tutti
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 26/04/2016 ore 14:04:00
Quale versione hai preso del Kemper? Quella con finale integrato?
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 26/04/2016 ore 18:50:25
Ho preso quella senza finale ; mi ha convinto Viabcroce che come sai è un guru di Kemper . Adesso lo sento nei monitor da studio, che comunque sono buoni, essendo delle Yamaha HS9 e quindi posso apprezzarne le sonorità . Ho risparmiato sul prezzo e poi,comperando una cassa attiva, sommando le spese dovrei aver risparmiato comunque . Sono veramente soddisfatto ; volevo scrivere un post tra i diari per capire con gli altri accordiani dove sta andando la tecnologia digitale e soprattutto come ci poniamo di fronte (almeno nel mio caso) alla montagna di materiale analogico che mi ritrovo e che improvvisamente utilizzo ,sempre meno, solo perché mi fa rabbia pensare ai sacrifici che mi è costata,ma nei fatti tutti i suoni che mi servono stanno tutti là, dentro al tostapane... Credimi,questa cosa mi sta creando più di un problema,mi imbarazza ma c'è poco da fare . La macchina suona in maniera perfetta, a patto che tu sappia scegliere i profili giusti e scartare i (tanti) preset zanzarosi o inappropriati . Ma capisco che non sono certo il primo a parlare di questo gioiellino .
Saluti
Rispondi
di Rothko61 [user #32606]
commento del 26/04/2016 ore 11:49:41
Chi ha inventato questo aggeggio è fidanzato con una bambola gonfiabile... :-(
Rispondi
di Cili [user #1153]
commento del 26/04/2016 ore 21:58:21
Allora non sto tanto male!
Anche a me è venuta in mente l'associazione con la bambola gonfiabile :D
Rispondi
di phunkabbestia [user #42918]
commento del 26/04/2016 ore 11:50:14
E' un giocattolo, non è uno strumento musicale... è come paragonare la barby a una femmina vera!
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 26/04/2016 ore 11:56:48
Suono la chitarra da dieci anni ormai. Dieci lunghi e duri anni. Anni di calli, frustrazioni, ore tolte ad altro per avvicinarmi al mio grande amore e sogno. Nonostante questa premessa non mi trovo assolutamente contrario verso questo aggeggio. Chi desidera semplicemente divertirsi e fare un karaoke più interattivo deciderà di acquistarlo ma non vedo altri problemi. Chi ama la chitarra, ama la musica e ne comprende la sua arte sa bene che l'arte, quella vera, non la si compra al supermercato o su amazon ma la si trova solo dopo un lungo e faticoso percorso. L'arte è una delle cose più democratiche del mondo proprio perchè non puoi comprarla. Quindi, se le persone si divertono con questo aggeggio io non mi scandalizzo e non mi sento offeso come chitarrista.
Rispondi
di MetalPaul utente non più registrato
commento del 26/04/2016 ore 11:59:14
@tylerdurden385 non voglio polemizzare, però è anche vero che quelli che si comprano pedali e volante per il pc poi non vanno in giro col pc a fermar le tipe agli angoli delle strade chiedendo loro "vuoi far un giro sulla mia fuoriserie, bellezza?"!!! Invece con questa chitarra Chicco per adulti ci sarà chi sicuramente darà da intendere agli altri di saper suonare veramente. Ok che di bamba che si lasceranno buggerare ce ne saran 10 su un milione, però la reputo comunque una trovata commerciale per gente fighetta da talent. Uno strumento o impari a suonarlo o fine. No pain, no gain. E' come mettersi una maglietta con i pettorali e gli addominali stampati sul davanti perché non si riesce a buttar su massa muscolare, o usare le bambole gonfiabili perché si è troppo timidi per conquistar una donna...bisogna accettar i propri limiti e, se veramente si è intenzionati a suonar uno strumento, darsi corpo e anima per lo scopo. La tipa del video dice che soffriva per il metallo delle corde: comprarsi una classica con corde in nylon no? Ha mai sentito parlare di Django Reinhardt, Tony Iommi e Rick Allen?
Dai, ragazzi, non scherziamo: qui sta passando il messaggio che al giorno d'oggi si può aver tutto senza sforzo. La vita vera è ben diversa. Se la gente continua a lasciar atrofizzare il cervello, i tempi di Matrix sono molto vicini. O tempora, o mores!
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 26/04/2016 ore 12:19:12
condivido pienamente.
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di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 26/04/2016 ore 13:55:12
Ma vai tranquillo che chi vuole imparare a suonare la chitarra lo sa che quest'affare non è utile allo scopo. Io lo metto allo stesso livello del cantatu di quand'ero piccolo. Alle feste cantavo con quello, chi nella vita ha poi fatto il cantante, anche se in modo semiprofessionale, è andato da un insegnante di canto. E pure molti di quelli che vanno ai talent probabilmente da un insegnante prima ci saranno passati. Sono altri i guai della musica e non hanno a che vedere con sta roba qua ma con questioni un tantinello più complesse, leggasi politica, finanza ecc. ecc.
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 26/04/2016 ore 12:12:05
da sbarbo avevo anch'io una chitarra giocattolo che ad ogni tasto aveva associato un riff diverso e mi divertivo a costruirci canzoni diverse
Rispondi
di ciun [user #15167]
commento del 26/04/2016 ore 12:13:39
Mah, anche a me la cosa lascia indifferente.
Per ora non credo che nessuno voglia spacciare questa cosa come SUONARE, quindi non mi sento di fare allarmismi. Già oggi ci sono i campionati di Guitar Hero con la Playstation, ma non mi sembra che vengano spacciati per concerti.
Chi ci prova (a soacciarsi per musicista) con questi mezzi è certamente uno sfigatello, chi ci casca (se si parla di beccare con questi mezzi) non sarà parimenti un granché.
Vedo con più inquietudine la riflessione di Tubes, considerazione che non mi sembra tanto peregrina e quello si che potrebbe impigrire la ricerca del miglioramento sullo strumento (con le voci e anche con le chitarre in fase di incisione si fa già, per dirla tutta).
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 26/04/2016 ore 13:42:17
Bravo Ciun, proprio questo intendevo . Quando,studiando Cubase, ho scoperto che si può intonare la voce registrata qualora ci sia una lieve stonatura e che anzi l'autotuner in real time (che francamente non conoscevo) sembra sia appannaggio consueto di più di qualche rockstar, ho subito pensato che magari un domani non si suonerà più fisicamente . Ma,se questo avverrà, credo che poiché stiamo parlando di una attività che rallegra l'uomo da centinaia di anni tutto dovrà avvenire con la condivisione generale,quindi lentamente come si abbandonano ad esempio le abitudini che avevamo da bambini . Non sarà facile mollare le nostre amate 6 o più corde !
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 26/04/2016 ore 14:02:18
Questo è un altro discorso, però nutro una certa fiducia. Tralasciando il G-Force delle Gibson, esistono da un po' di tempo altre chitarre che fanno molto più che accordarsi da sole, risolvono in automatico ed in tempo reale il livello di accordatura, ma onestamente io non ne ho mai vista una, neanche al peggior concerto a cui abbia potuto partecipare. D'altronde il chitarrista medio è talmente tanto conservatore (e certe volte pure credulone, inteso in senso negativo) che credo che mai succederà che rinunci alla tastiera in palissandro, ebano o acero in favore di qualcosa di sintetico intriso di sensori. Sui software è tutto un altro paio di maniche, ma tanto non credo camperò così tanto da vedere mai cose apocalittiche e per di più quasi tutta la musica che ascolto viene da gente trapassata o ad essa ispirata...Ahahahah
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 26/04/2016 ore 12:59:57
speriamo non arrivi mai il momento in cui gente venga pagata per far finta di suonare con questi aggeggi... ah no.... dimenticavo... ci sono già i dj
Rispondi
di Iconoclast76 [user #43596]
commento del 26/04/2016 ore 13:31:56
io non la vedo come una cosa negativa, conosco tanta gente alla quale ho sentito dire "e mi piacerebbe prima o poi imparero" scoraggiata forse per la curva di apprendimento
Con questo aggeggio un sacco di gente titubante si avvicinerebbe cmq all'esperienza o pseudo esperienza di accomagnarsi nei propri virtuosismi vocali (lol) da li il passo poi a comprarne una vera puo essere piu picccolo del previsto, quindi in definitiva io prevedo un aument di chitarristi tradizionali, o almeno lo spero XD
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 26/04/2016 ore 18:41:57
Sarà pure un giocattolo ma penso che ha un suo valore didattico, cioè "farsi l'orecchio", abituarsi ai movimenti di braccio e mano destra e sinistra, tentare pezzi propri... E come ben dici, chi si innamora della chitarra, quella vera, andrà comprarne una. Concordo anche con 5maggio.
La pubblicità non spiega per adesso la funzione elettronica - manopole in primis. Siamo ormai nella epoca iPad e GarageBand e cose simili e bisogna abituarsi anche a un MI.
Rispondi
di accio7 [user #17961]
commento del 26/04/2016 ore 15:14:40
Poi ciula anche al posto tuo?
Rispondi
di 5maggio2001 [user #36501]
commento del 26/04/2016 ore 15:51:23
secondo me è una bella cosa, alla fine se uno ha gusto puo' creare delle melodie anche se non ha cominciato a 10 anni a suonare tutti i giorni la chitarra.
c'è tanta gente che sa suonare leggendo dallo spartito e fare lick alla paul gilbert ma non ha gusto e non è capace di creare delle belle cose, oppure non sa dare niente sul palco...
Un po' come quelli che pensano di saperne perchè si creano una pedaliera incredibile...
Rispondi
di eugenio01 [user #39191]
commento del 26/04/2016 ore 19:32:04
La chitarra definitiva.
Niente più personaggi strani che sanno o peggio pensano di saper suonare.
Testo ed accordi. Che è quello che la ggente vuole.
Il volume mi sembra anche indicato per suonare nei locali dove non si dovrebbe dar noia alle persone che chiaccherano ed anche quello è un punto a suo favore.
Tra dieci anni con la miniaturizzazione ci infileranno un kemper inside e finalmente fender e gibson diventeranno roba da sfigati che suonano in cameretta.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 26/04/2016 ore 20:46:42
Speriamo, così di Gibson e Fender ne comprerò a tonnellate!
;-)))))))))
Rispondi
di eugenio01 [user #39191]
commento del 26/04/2016 ore 21:48:23
e se esce bene dal mixer cz..non ce n'e' più per nessuno...se dal mixer buca allora ne compro tre subito
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 26/04/2016 ore 22:02:29
Quindi ora, i pianobaristi, invece di far finta di suonare la tastiera, potranno far finta di suonare la chitarra.
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 26/04/2016 ore 22:12:38
mi va bene che la gente suoni senza saper suonare, non me ne frega niente del fatto che i chitarristi "veri" considerino questo "coso" un sacrilegio.
Mi interessa solo il fatto che il suono non mi piace e quindi, pur essendo aperto a qualsiasi novità, la cosa non mi risulta attraente
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 27/04/2016 ore 03:05:29
È interessante notare come un oggetto del genere riesca ad attirare investitori.
Adoro il sistema dei crowdfounding, dove la logica di tutto è legata al business.
Abbiamo molti bravissimi liutai italiani, alcuni scrivono su accordo, anche in questo articolo.
Forza, fate qualcosa di rivoluzionario, raccogliete fondi e create un business nuovo.
Il meccanismo del crowdfunding è davvero incredibile per queste cose...
Rispondi
di blues65 utente non più registrato
commento del 27/04/2016 ore 06:26:25
Tanto poi alla fine della suonata chi tromba sono sempre gli altri... mai il chitarrista!!! :)
Rispondi
di Claudio80 [user #27043]
commento del 27/04/2016 ore 13:34:42
Per me è certamente una cagata, ma non mi scontro contro niente e nessuno, perché suonare la chitarra, per davvero. è una cosa.giocare a suonare la chitarra può essere divertente, ma è tutt'altra cosa. Se chi la acquista è contento, io sono contento per lui.
Rispondi
di masterdrummer [user #21577]
commento del 28/04/2016 ore 11:25:07
Io sono un sostenitore del divertimento, se uno si diverte e si sente appagato nel suonare un simulacro perchè nò ?
La differenza sta nel fatto che la chitarra, per quello che può dare a se stessi e agli altri, è uno strumento che esiste da più di 500 anni, questo oggetto probabilmente tra 10 anni non ce lo ricorderemo neanche
Rispondi
di MojoKingBee [user #39456]
commento del 28/04/2016 ore 23:38:19
per la categoria "mai più senza" provo a segnalare i preservativi per i diti
vai al link
per suonare pro-tette?

sul coso presentato qui invece ho letto ma non ho visto il video dimostrativo, la descrizione (ben fatta) mi invoglia a non documentarmi oltre. mi stupisce invece non poco il dato di raccolta fondi... incredibile.
Rispondi
di tormaks [user #26740]
commento del 30/04/2016 ore 06:59:50
Mmmmm......si esercita la mano destra..... Peccato e' già allenata a dovere........
Rispondi
di LuigiFalconio85 [user #42411]
commento del 01/05/2016 ore 18:01:45
Da apprendista e studioso di chitarra mi sento particolarmente preso in giro da questa cosa inutile...
Rispondi
di Spottyblu [user #29356]
commento del 04/05/2016 ore 15:30:53
Beh via, è un giocattolo: si capisce che con l'elettronica i giocattoli siano tecnologicamente più performanti, ma penso che nessuno s'illuderà di suonare grattando l'aggeggio, anzi forse in qualche caso potrebbe essere, soprattutto per i ragazzi, un incentivo ad impegnarsi seriamente nello studio, insomma qualcosa di più del vibrafonino che ci regalavano da bambini per suonare Fra Martino con le note a colori.
Mi pare che il discorso dei profiler sia affatto diverso, lì chi suona è sempre l'uomo e la differenza sta solo nella riproduzione, del resto sono decenni che la musica si sente digitalizzata, quindi se anche io avessi il più stupendo dei valvolari, poi il suo suono passerebbe immancabilmente per la digitalizzazione, non solo ma il suono valvolare spesso costruito a monte con apparati transistorizzaati o digitali, uno potrebbe anche dire ma che ti servono le 6L6 fumanti se la preziosa distorsione gliela infili già fatta?
Non preoccupiamoci, nessuno toglierà la fatica ed il piacere dello studio di uno strumento, sia che si diventi Knopfler, o che si tenga con pudore la chitarra sotto il letto per tirarla fuori quando nessuno sente o magari per ascoltarsela in cuffia.
Rispondi
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