Mick Thomson spiega la sua Jackson con finto Floyd proprietario
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 febbraio 2018 ore 11:30
La Soloist di Mick Thomson riceve due Seymour Duncan dedicati e un hardtail disegnato per il chitarrista degli Slipknot sulla base di un sistema flottante.
Jackson aggiorna la Soloist di Mick Thomson per il 2018. La nuova signature per il chitarrista degli Slipknot riceve pickup attivi Seymour Duncan, un ponte fisso ispirato alle forme di un ponte mobile estremo e una costruzione neck thru, sia per l'edizione USA sia per la versione Pro Series.
Sotto le finiture bianca o nera, la Jackson Soloist Mick Thomson signature USA nasconde due ali di mogano incollate ai lati di un manico costituito da tre parti di acero con rinforzi in grafite. La versione Pro Series preferisce un manico in un solo pezzo, conservando tutte le altre caratteristiche.
La tastiera in ebano è priva di intarsi, ma sul bordo superiore ci sono dei sottili segnatasti a blocco al posto dei canonici piccoli dot. La scelta è mirata a rendere la posizione ben visibile anche sui palchi più bui, dando un riferimento immediato al musicista per consentirgli di orientarsi al meglio attraverso la tastiera anche in mancanza di segnatasti frontali.
Mick è da sempre un fan dei ponti fissi e dell'incisività che possono garantire sulle basse frequenze, in particolare con i suoni distorti, ma adora l'approccio di un sistema flottante in stile Floyd Rose. Per questo, i suoi precedenti modelli signature avevano già adottato un particolare ponte ispirato ai modelli mobili ma bloccato, avvitato nel corpo e senza molle sul retro. Su questa base, Jackson gli dedica un ponte esclusivo e inedito, denominato MTB HT6.
Si tratta di un hardtail a tutti gli effetti, che dai ponti mobili prende in prestito caratteristiche come le viti per il fine tune e lo scasso recessed alla base. In combinazione con il bloccacorde al capotasto, la Soloist garantisce una tenuta d'accordatura di alto livello e una particolare propensione a essere usata con accordature ribassate.
Violenta ed essenziale, la chitarra è gestita attraverso un solo potenziometro per il volume e un selettore blade a tre posizioni.
Mick in persona ne spiega le caratteristiche principali in un nuovo video per Jackson.