di redazione [user #116] - pubblicato il 10 settembre 2018 ore 08:30
EHX recupera il progetto del Triangle Big Muff dal 1969 e lo infila in un case Nano per inserire in pedaliera il suono che ha inaugurato i fuzz-distorsori.
Electro Harmonix celebra i 50 anni di attività nel 2018 con una replica fedele del circuito che l’ha consacrata nell’olimpo dei costruttori di effetti per chitarra. Il Big Muff originale, soprannominato Triangle e nella prima versione mai prodotta nel 1969, torna mezzo secolo più tardi in un pratico formato Nano e un prezzo accessibile a contrastare le importanti quotazioni di mercato raggiunte dalla controparte d’epoca.
Il Triangle Big Muff Pi, così ribattezzato dal pubblico per i tre vertici disegnati dalle manopole di Volume, Sustain e Tone, ha dato il via all’intera categoria di “muff”, vie di mezzo tra fuzz e distorsori caratterizzati da un timbro rombante, una pasta compressa e un sustain inverosimile, con un equalizzatore efficace che gli permette di suonare frizzante e sgraziato o gonfio e ingolfato, con tutte le sfumature che vi si trovano nel mezzo.
Per il 2018, il Big Muff V1 si arricchisce di funzionalità moderne come un LED di stato, switch true bypass e alimentazione possibile sia a batterie sia via alimentatore. Visibile sul sito ufficiale a questo link, fa seguito al recente ritorno del Big Muff Op Amp, versione basata su un amplificatore operazionale nata negli anni ’70 e resa famosa dal rock alternative negli anni ’90.