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ACS1 è l’amp e cab sim programmabile di Walrus
ACS1 è l’amp e cab sim programmabile di Walrus
di [user #116] - pubblicato il

Tre amplificatori, sei cabinet con possibilità di caricare IR di terze parti e creazione di preset anche in stereo sono i punti di forza del simulatore Walrus della serie Mako basata su chip Sharc.
La serie Mako di Walrus Audio ha visto i natali durante il Namm 2020 con il delay D1. Ora la gamma di effetti “studio-grade” si amplia con l’arrivo del primo simulatore di amplificazione e cabinet di casa.
L’ACS1 racchiude due amplificatori e sei cabinet in un pratico chassis da stompbox di medie dimensioni, con tutta la programmabilità necessaria a farne un dispositivo dalla spiccata versatilità, da impiegare in maniera intensiva sul palco quanto in studio di registrazione.

ACS1 è l’amp e cab sim programmabile di Walrus

Il pannello del Walrus ACS1 riprende i canoni di un classico amplificatore per chitarra, con un’equalizzazione completa a tre bande, volume e gain. In quanto simulatore non solo di amplificatore, ma anche di cabinet e microfonazione, aggiunge un ultimo controllo Room per emulare la distanza del microfono dall’altoparlante e per ricreare la risposta differente che ne deriva in un ambiente, compreso il riverbero che gradualmente si aggiunge al mix finale.

In basso, l’ACS1 offre uno switch per il bypass e uno per azionare il boost integrato, il cui livello è impostato agendo sulle manopole di volume e gain mentre il pulsante è attivo.
Se premuti insieme, i pulsanti richiamano la modalità preset per poter navigare tra più suoni preparati precedentemente o per programmarne di nuovi, per un massimo di 128 memorie quando si usano controlli MIDI.

ACS1 è l’amp e cab sim programmabile di Walrus

Dentro il piccolo Walrus si celano le simulazioni di tre amplificatori valvolari storici. Attraverso il selettore sulla destra, appena sotto le manopole, l’utente può scegliere un’immagine virtuale tra Fullerton, London e Dartford.
Fullerton è l’amplificatore ispirato ai suoni puliti e brillanti di un Fender Deluxe Reverb.
London si rifà a un Marshall Bluesbreaker del 1962, per una saturazione articolata e reattiva.
Dartford richiama la presenza sonora e l’incisività tipici di un Vox AC30 degli anni ’60.

L’ACS1 arriva con all’interno sei tipi di cabinet basati su Impulse Response e possibilità di caricarne di propri. Con lo switch A-B-C è possibile selezionare i primi tre. Poi, agendo sullo switch mentre si tiene schiacciato il footswitch di bypass, si selezionano i cabinet provenienti dal secondo set di tre.

Quando è usato in modalità stereo, collegando entrambi i jack d’uscita a una fonte d’amplificazione o ai canali di un banco per la registrazione in diretta, il pedale permette di gestire due amplificatori in parallelo attraverso lo switch L+R. Per agire sulle impostazioni relative alle due simulazioni occorre posizionare lo switch su una delle due posizioni, mentre tenendolo sulla posizione centrale indicata col “+” si agirà contemporaneamente su entrambi i canali.



Grazie ai convertitori di alta qualità a 24bit per 48kHz, l’ACS1 si prospetta in grado di garantire una resa trasparente, dalle dinamiche generose. Un’elaborazione interna a 32bit a virgola mobile e l’uso di processori Sharc&ARM promettono ricchezza di dettaglio e naturalezza timbrica.

Il simulatore Walrus è atteso sul mercato per febbraio ma è già disponibile per la prevendita. In Italia, il pedale sarà disponibile con la distribuzione di Face, mentre sul sito ufficiale è possibile vederlo più da vicino a questo link.
acs1 effetti singoli per chitarra namm 2021 ultime dal mercato walrus audio
Link utili
La serie Walrus Mako su Accordo
ACS1 sul sito Walrus Audio
Sito del distributore Face
Altri cab sim su Musicarte Store
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