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Trident è la pedalboard digitale NUX con anima analogica
Trident è la pedalboard digitale NUX con anima analogica
di [user #116] - pubblicato il

Il multieffetto NUX con simulazioni 4K promette potenza di calcolo da vendere e un’esperienza più vicina che mai a quella di una pedalboard tradizionale.
Le tecnologie digitali fanno gola, ma l’approccio fisico a una strumentazione tradizionale è un’altra cosa. Da questo presupposto nasce il Trident, il processore multieffetto NUX con cervello di ultima generazione e un’interfaccia ispirata agli amplificatori e agli effetti tradizionali per regolazioni immediate senza la complessità di un sistema programmabile attraverso schermi e joystick.



Il NUX Trident intende rappresentare il top di gamma per il catalogo di processori digitali di casa, e lo fa con un’impostazione atipica per la categoria.
Privo di pedali d’espressione integrati, con i suoi footswitch e una nutrita collezione di potenziometri, il Trident può ricordare il Cerberus, multieffetto compatto introdotto da NUX nel 2017, ma i suoi controlli estesi e una potenza notevole fanno del nuovo arrivato una bestia tutta diversa.

Le simulazioni di amplificatori e di effetti offerte dal Trident sono basate su tecnologia TSAC 4K, un ambiente appositamente sviluppato per portare i suoni NUX a un livello successivo. Al contempo, un trattamento del segnale a 32bit per 48kHz promette un suono trasparente, reattivo e dinamico.

Il Trident prevede inoltre connettività completa con due uscite XLR per segnali stereo, due uscite jack, presa per le cuffie e jack TRS per il controllo MIDI. Sul dorso sono presenti anche l’input per un Aux, le prese per il Send Return e un jack per un pedale d’espressione esterno da assegnare a qualsiasi parametro delle simulazioni incluse.
In ultimo, la porta USB-C consente di trasformare il Trident in un’interfaccia audio per la registrazione in diretta.

Trident è la pedalboard digitale NUX con anima analogica

Il tutto è racchiuso in una struttura resistente in metallo, provvista di un essenziale display grafico monocromatico, otto footswitch per navigare tra i preset ma anche per azionare individualmente i blocchi della catena. L’impronta è infatti quella di una pedalboard tradizionale, dove l’utente può modificare il suono in un attimo senza doversi addentrare in menù complessi, quindi anche il pannello vede una serie di manopole e switch per agire rapidamente su parametri come il tonestack dell’amplificatore simulato, il gain e le impostazioni di modulazioni, ambienti e delay, proprio come se si avessero dei pedali fisici singoli.
Il Trident resta però una pedaliera multieffetto a pieno titolo, e in quanto tale è possibile personalizzare i suoni anche attraverso l’app dedicata, creando catene complesse di effetti e amplificatori, cabinet e microfoni, salvando il tutto in un massimo di 96 preset suddivisi in 32 banchi di memoria.

Non mancano infine un accordatore e un looper con 30 secondi di memoria per esercitarsi o per comporre musica sul momento.

Trident è la pedalboard digitale NUX con anima analogica

Mostrato al pubblico per la prima volta in occasione del NAMM 2023, il Trident è sul sito NUX a questo link ed è ora ufficialmente disponibile anche in Italia con la distribuzione di Frenexport.
nux pedaliere multieffetto per chitarra trident ultime dal mercato
Link utili
Il NUX Cerberus in prova su Accordo
Trident sul sito NUX
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di Big Muffin [user #63938]
commento del 12/06/2023 ore 18:28:00
Bella macchina anche se non l'ho provata, conosco Nux come tutti, fin dai primi pedali da pochi soldi avendone acquistati un paio, e quello che mi colpi' fu il Chorus CH-3 giallo, un pedale poca spesa ma tanta, tantissima resa dato che l'ho ancora in pedaliera, un chorus bellissimo, e avendolo poi confrontato con pedali di marca piu' rinomata, capii gia' da allora che Nux sarebbe diventato un nome, e non sarebbe rimasta solo la solita ditta cinese costruttrice di pedali scarsi da due soldi. Tra l'altro, quel pedale pagato la folle cifra di 18 euro, lo uso ancora dopo 6 anni e non ha mai ceduto ( scrat! scrat! ). Ora sono molto curioso anche senza interesse di acquisto, per questo nuovo prodotto che a prima vista pare interessantissimo.
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di redfive [user #41826]
commento del 15/06/2023 ore 14:22:34
Il chorus c'è l'ho anche io ( insieme al tubeman), veramente un pedale che non ti aspetti dal costo...
Avuto anche il cerberus, la parte FX era ottima , non mi faceva invece impazzire la parte analogica ( drive e distorsore), ma questo con anche le simulazioni di ampli è una bestia completamente diversa...
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di Big Muffin [user #63938]
commento del 15/06/2023 ore 23:33:21
Infatti,quando comprai il Chorus assieme all' overdrive OD-3 li presi al buio per il prezzo dato che ero appena passato alla chitarra, ma tutti e due mi ripagarono anche se l'OD-3 e' stato rimpiazzato col tempo dal TS9 ma il Chorus e' rimasto. Pensa che tempo fa ero ad un passo dal prendere il Cerberus ma poi mi feci sviare dal DSM & Humboldt Simplifier e lasciai il colpo, ma mi rimase il dubbio se avessi fatto male a non portarmi a casa il Cerberus, anche se da quello che dici, drive e distorsioni non erano il massimo. Ora invece mi incuriosisce parecchio questa nuova bestiolina e mi piacerebbe provarlo anche per capire a che livello sono adesso i prodotti Nux. ;)
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di Magister [user #19781]
commento del 16/06/2023 ore 12:35:20
Io ho avuto il Cerberus per un periodo e mi trovavo bene. L'ho poi venduto per far spazio a HX Stomp.
Ma ultimamente mi incuriosisce il DSM & Humboldt Simplifier perché a differenza dello stomp fa solo quel mestiere (amp sim) e sembra farlo bene. Tu come ti trovi?

PS: a proposito di NUX, in pedaliera ho fisso sia il Tubeman che l'Horseman :)
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di Big Muffin [user #63938]
commento del 16/06/2023 ore 14:11:13
Un saluto Magister, riguardo al Simplifier ha tanta roba in un piccolo spazio, non so' come ci hanno fatto stare tutto, infatti se guardi sul sito i tipi di collegamento che puoi fare, ti stupira'. Se hai visto il video del Tedesco pazzo, lascia perdere, non aveva regolato una cippa proponendo percio' un suono che di piu' brutto non ce ne era, e infatti era stato criticato.Per quel che riguarda il come mi trovo io, lo uso quando a sera tardi non accendo la testata anche se ha la sua loadbox, ma comunque, magari per suonare una mezzora non sto' a pre- riscaldarla percio' tramite un pedale A-B passo dal Semplifier che devo dire funziona bene, ma funziona meglio nella mia configurazione dandogli in pasto pedali, esempio, con un overdrive o distorsore, riesce a tirare un bel suono valvolare ma all'inizio devi lavorarci per ottenere la giusta calibrazione, esempio, quando lo attaccai la prima volta, rimasi sbigottito dato che non capivo cosa non quadrava ( leggermente deluso ), poi dopo le dovute regolazioni, attaccato il ts9 e un distorsore clone del Shur Riot, anche usandolo in cuffia tramite mixer, tirava fuori un bel suono pieno molto appagante, ( Bello Tosto ) con chitarre Fender HSS - Superstrat Dean HSH - EVH Wolfgang HH. Ma ripeto, almeno per le mie orecchie, il suono migliore lo dava spingendolo con un paio di pedali, e allora si che era una goduria in tutti i sensi, pero' tieni presente che il segnale passa dal Mixer che ha una pasta sonora calda di stampo Inglese, ed essendo un 12 canali multi tracce separate, ha a bordo parecchia regolazione di equalizzazione parametrica non facile a volte da dosare, forse anche per quello all'inizio ho fatto fatica, invece penso che entrando o direttamente nell'ampli, o senza ampli ma dritto alla scheda audio, le cose sono piu' semplici e la risposta e' immediata. Lo ricomprerei ? Ni, nel senso che lo pagai 333 Euro, ora costa mi pare sui 250, e quel ni era per il prezzo che mi sembrava un po' altino per le mie tasche di allora,( la mia versione e' la prima, quella bianca) ma comunque per il lavoro che riesci a fare, non sono soldi spesi male, pero', dipende da quello che ti aspetti.. Vuoi il suono valvolare di una testata? no non lo avrai al 100%, ma al 80% e comunque, come ti dicevo, compensi con un bel overdrive pompato e vedrai che quel' 80% ti sembrera' un 90 ( in poche parole quando lo uso non mi manca la testata ) ma ovvio che quando passo alla testata, non mi manca il Simplifier ;) Voto: quando lo pagai 330 euro 8, ora che costa 250 - 10 :) molto comodo, tanta roba e molta dinamica sotto le dita, piu' dai volume e piu' il suono esce molto vicino alla valvola satura, infatti si comporta proprio come un amplificatore, ma dipende anche dalle tue orecchie. Scusa se mi sono dilungato :) Ti consiglio se ancora non l'hai visto questo Link ( capirai tutto ) e se non vuoi guardarlo intero passa al minuto 6,10 quando Brett lo spinge.
vai al link - Un Saluto ;)
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di Nun_So_Capace [user #24540]
commento del 16/06/2023 ore 20:42:35
Ora mi avete messo una curiosità bestia per questo Simplifier.
Che ho scoperto esistere in 3 versioni e con una nuova ancora che dovrebbe arrivare.
Praticamente il Simplifier normale monocanale, se così possiamo chiamarlo esiste in due versioni, semplificando Mk 1 e 2. Poi esiste una versione a 2 canali completamente indipendenti che si chiama Deluxe, e mi sembra di aver capito che di questa versione a due canali prossimamente dovrebbe uscire anche la Mk 2. Davvero una bellissima macchina analogica. Non si finisce mai di imparare.
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di Big Muffin [user #63938]
commento del 16/06/2023 ore 22:50:37
E' si, bella macchina, se hai visto il video che ho linkato, capisci di cosa e' capace, altro Link vai al link Guardati sul sito inglese, i 10 schema/disegno, 10 configurazioni possibili di utilizzo connessioni, li trovi in centro pagina, cosi' capisci ancora meglio quante possibilita' di impiego hai, tanta tanta roba ;) questo e' riferito alla mia versione, la 1 fatta in tempo di Covid 19 riportata curiosamente anche sull'etichetta, quelli dopo sono piu' completi essendo l'evoluzione della prima versione come e' giusto che sia da percorso, ma gia' con la prima versione a me bastava. Un saluto ;)
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di vilorenz [user #2546]
commento del 19/06/2023 ore 19:41:41
Posseggo il Cerberus, che uso come pedaliera da battaglia in sala prove. Abbinato ad un ampli ti consegna una palette di suoni decisamente valida, al costo di un paio di pedalini di qualità medio bassa (usato lo si trova facilmente a 150 euro). Mi incuriosisce molto il Trident, che sulla carta dovrebbe dare quello che mancava al Cerberus, ovvero una sezione di amp-simulation adeguata. Da un primo esame superficiale vedo però che per fare posto a questa sezione è stata sacrificata e semplificata la sezione analogica di OD-DS che era uno dei punti di forza del Cerbero.Mi sembra che per tutto ciò che va prima del send la macchina faccia il verso all'Amp Academy, che ho avuto e non mi aveva convinto, per la sua interfaccia acerba e bizantina più che per i suoni, che non erano male (lontani comunque da un HX Stomp), Bah, vediamo a che prezzo fanno uscire questo Trident, per un uso da sala prove o live potrebbe cmq essere interessante.
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di OliverJR [user #60182]
commento del 20/06/2023 ore 07:41:58
Non è ancora disponibile ma verrà 429 euro.
vai al link
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di Nun_So_Capace [user #24540]
commento del 20/06/2023 ore 12:00:09
429 si posiziona un pelino più in alto degli altri multieffetti digitali che NUX ha a catalogo. Sacrifica l’usabilità classica dei sistemi digitali a favore di un approccio ed un utilizzo un po’ più simile ad una classica pedaliera analogica.
Per giustificare il prezzo mi auguro che la qualità dei suoni sia nettamente un passo avanti rispetto al resto dei prodotti attualmente a catalogo altrimenti non riuscirei davvero a giustificarla e trovarle una naturale collocazione nel catalogo odierno.
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di OliverJR [user #60182]
commento del 21/06/2023 ore 07:46:34
Lo vedo un po più completo a livello di connessioni, bisognerà però sentire come suona!
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