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Lo sweet spot del J Rockett HRM V2
Lo sweet spot del J Rockett HRM V2
di [user #116] - pubblicato il

L’overdrive J Rockett ispirato al mondo Dumble british dell’Hot Rubber Monkey si aggiorna dopo due anni di studio su un vero Overdrive Special.
Per J Rockett, il “Dumble sound” è un chiodo fisso. Sono vari gli stompbox in catalogo che hanno cercato di catturare l’essenza degli amplificatori boutique tra i più celebri di sempre. In particolare, non è la prima volta che il laboratorio si concentra sull’Hot Rubber Monkey, edizione modificata del Dumble Overdrive Special noto per il carattere più vicino ai canoni dell’amplificazione valvolare britannica.
Il risultato è una saturazione aggressiva e dai medi evidenti, ma anche una gran resa sui suoni più dolci, fino a caratterizzare i puliti con una spiccata presenza sonora e dettaglio nella gamma media.
Il J Rockett HRM è riuscito a replicare tali sfumature con una certa fedeltà, e ora l’edizione HRM V2 promette di spingersi ancora oltre.



Chassis più pulito, ma medesima configurazione a quattro manopole e jack dall’alto per trovare spazio in qualsiasi pedaliera, la V2 è il frutto di uno studio durato due anni nei quali i progettisti J Rockett hanno analizzato un amplificatore ODS HRM originale al fine di entrare ancora più a fondo nel carattere distintivo della modifica all’equalizzazione operata da Howard Dumble sui suoi Overdrive Special. Nello specifico, si è prestata particolare attenzione al modo in cui il pedale dovrebbe reagire anche con i livelli di gain più bassi, con una compressione naturale che ricorda un amplificatore valvolare all’orlo dello sweet spot e una propensione al feedback tipica degli alti volumi.
In aggiunta, l’impiego di componenti NOS promette una resa eccellente e il fascino di un pezzo di storia racchiuso in un pratico formato stompbox.

Lo sweet spot del J Rockett HRM V2

Sul pannello, Level e Gain si prospettano capaci di interagire tra loro al fine di trovare il giusto equilibrio per la pasta sonora che si desidera, lavorando su parametri quali compressione, saturazione, headroom e sensibilità al tocco in un modo del tutto organico e altamente responsivo.
Midrange gestisce la gamma di frequenze laddove “avviene la magia”, lavorando direttamente sul corpo del suono e nel range dei medio-bassi, fulcro della modifica HRM.
Top End funge da tono tradizionale, tiene a bada le frequenze più alte ed è utile a bilanciare le armoniche generate dalla saturazione più spinta o per limare al meglio il suono delineato sulla gamma media.

L’HRM V2 prende il posto del primo Hot Rubber Monkey e, sul sito J Rockett, è visibile a questo link. In Italia, il pedale è presente con la distribuzione di Face.
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Link utili
Il Dumble sound secondo J Rockett
J Rockett HRM V2
Sito del distributore Face
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