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Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
di [user #116] - pubblicato il

Mai sfidare Noel Gallagher con uno strumento troppo prezioso per lui perché un tempo suonato da un idolo. Ecco cosa è successo quando l’ex Oasis ha messo le mani su una Les Paul di Peter Green.
Quando ci si trova davanti a uno strumento appartenuto a un idolo, un certo timore reverenziale è spontaneo. Quella chitarra è garanzia di qualità in quanto scelta da un grande, è impregnata di mojo, ha scritto la storia della musica e, non da meno, vanta un valore collezionistico niente male. Se il fascino dello strumento in sé per sé mette d’accordo tutti gli appassionati, il fatto che un autografo basti a far schizzare le quotazioni di una chitarra, rendendola inarrivabile per i comuni mortali e trasformandola in un freddo oggetto da conservare in una bacheca - un memorabilia più che un mezzo per fare musica - può suscitare sentimenti contrastanti.
Per questo la storia di Noel Gallagher ha un che di agrodolce: è la rivalsa del musicista contro il collezionismo fine a se stesso ma, come al solito, è condito di una tracotanza e mancanza di classe che è 100% Gallagher.

Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente

Protagonista della vicenda è una Gibson Les Paul Custom nera, con doppio P90 e ponte mobile, appartenuta a Peter Green. Il musicista, proprietario storico della Standard del ’59 oggi nella rastrelliera di Kirk Hammett e un tempo passata anche tra le mani di Gary Moore, è stato un grande appassionato di strumenti e un vero collezionista di Les Paul. Negli anni sono spuntati in vendita diversi esemplari appartenuti al chitarrista dei Fleetwood Mac e spesso venduti per cifre importanti proprio in virtù della loro storia, talvolta avvalorata da una bella firma lasciata sul top o sul battipenna.
La Les Paul nera che vi andiamo a raccontare avrebbe potuto essere una delle tante, finché non ha incrociato la sua strada con Noel.

Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente

Il cantautore britannico Bill Ryder-Jones è l’attuale proprietario dello strumento e ne è entrato in possesso nel 2006, dopo averlo usato in maniera intensiva durante una sessione con la band The Coral, presso lo studio di Noel, senza avere idea che quello strumento un tempo fosse stato di Peter Green.

Gallagher aveva adocchiato quella chitarra tempo prima in un negozio di strumenti musicali ma - riporta Bill - non fu accolto benissimo. Il negoziante, che non lo aveva riconosciuto, si mostrò alquanto restio a concedergli di provare la chitarra, così preziosa e con tanto di autografo di Green in bella mostra sul body.
Alla richiesta di Noel, il commesso pare abbia replicato “Sai che questa ha un autografo di Peter Green, vero?”, allungando controvoglia lo strumento al musicista.
E qui scatta la magia: Noel agguanta la chitarra, si sputa sulla maglietta e la usa per strofinare via l’autografo. Poi, rivolto al commesso: “Non c’è problema, è venuto via, la prendo lo stesso”.

Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente

Gallagher è un tipo colorito e ha dimostrato in più occasioni di non avere granché tatto, soprattutto se provocato. Al netto del suo carattere difficile (e della t-shirt sputacchiata), il gesto dell’artista non è però così folle. In un certo senso restituisce la dimensione di strumento musicale a una chitarra che sembrava a tutti i costi dover diventare un pezzo da museo. Si perde il valore di memorabilia, resta quello di una gran chitarra con una storia da raccontare.

E poi, in giro c’è ben di peggio. Basti pensare a quella volta in cui James Hetfield ha inciso con un coltellino la scritta “No. XII” sul retro della sua preziosissima Les Paul del 1959. Quello sì che fa male.
chitarre elettriche gibson les paul noel gallagher peter green
Link utili
La XII di James Hetfield
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di NicolaVendrame [user #63907]
commento del 04/04/2024 ore 08:50:0
Finalmente qualcuno che considera una chitarra semplicemente una chitarra! Credo che per quanto sgarbato, il gesto di Gallagher, riporti lo strumento alla dimensione che deve avere: uno strumento musicale. Non un tesoro di impagabile valore perché toccato da chicchessia o perché è dell’anno bisestile xy; come ho già scritto in un’altro commento, il vintage ha dopato il mercato.
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di MM [user #34535]
commento del 04/04/2024 ore 08:56:39
Non mi sono troppo simpatici i Gallagher, ma non lo biasimo.
Gli strumenti che giustificano cifre importanti sono quelli di Stradivari, Guarneri, Amati, ecc.... non sta roba qua.
Rispondi
di frankpoogy [user #45097]
commento del 04/04/2024 ore 19:51:50
Concordo al 1000%!
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di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 04/04/2024 ore 20:48:02
non è una questione di cifre ma una questione di storia che uno strumento può avere e per la storia, a mio modestissimo parere, bisogna avere rispetto.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 05/04/2024 ore 08:22:42
Certo, io non avrei mai fatto una roba simile, è una provocazione a questo mondo impazzito, e che si attacca un po' a tutto per scopo di lucro.
Lui rimane quello che è...
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 05/04/2024 ore 11:50:5
La provocazione potrebbe avere anche una sua qualche logica se chi la fa non si attaccasse a sua volta “un po’ a tutto per scopo di lucro”…Fatta da lui, è solo un specchietto per le allodole.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 05/04/2024 ore 11:55:09
Se vuoi il mio parere, mi sembra una storia piuttosto bizzarra.
Sia il fatto che il commesso di un negozio non lo riconosca, sia il fatto che sputa sulla sua maglia e cancella una scritta su una chitarra.
Cos'ha la saliva diluente? Poi un commesso serio glielo lascia fare, su una chitarra del genere?
Ho molti dubbi su questa vicenda.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 05/04/2024 ore 12:47:12
Beh, diciamo che suona bene se vuoi costruirti l’immagine da artista controcorrente.
Dopodiché, se ammettiamo che sia vera, va aggiunto che avrebbe comprato la chitarra al prezzo da collezionista, cosa che rende ancora più ridicolo il gesto; anche perché se io fossi stato il commesso gli avrei detto “ok, hai danneggiato la chitarra, adesso me la compri al prezzo del cartellino o altrimenti mi paghi i danni e sparisci”. Sarà che sono appena stato in un negozio americano che mi piace molto dove hanno il fucile automatico appoggiato al muro dietro la cassa “just in case”, ma tenderei a seguire questo tipo di inviti😁
In ogni caso quelli che invecchiano ma devono continuare a fare gli anticonformisti ribelli per ragioni di immagine pur essendo dei multimilionari col villone e le diciotto Ferrari in garage mettono una certa tristezza.
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 04/04/2024 ore 09:12:14
Ahahahah grande!
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 04/04/2024 ore 11:06:07
Grandissimo. Stima per questo gesto. Anche Peter Green le chitarre le comprava per suonarle e non per venerarle. E' la musica che va venerata e Noel ne ha scritta in quantità e per questo sarà ricordato.
Daje Noel
Rispondi
di fab-for [user #62742]
commento del 04/04/2024 ore 11:41:29
menomale... ogni tanto qualcuno che si ricorda per quale motivo siano state costruite.
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 04/04/2024 ore 11:52:22
Grazie Noel, sempre audace e sconveniente nei modi, ma tanto umano da riuscire a percepirti vicino.
Le chitarre sono legno, ferraglia, perizia costruttiva e progetto ponderato.
Esoterismo vintage, valore assegnato da autografi e collezionismo sono sfere che a mio avviso ledono profondamente il senso logico del possesso di uno strumento.
Ancora grazie Noel.
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 04/04/2024 ore 12:22:50
Si, però dopo aver cancellato la firma se l'è comprata! Pensa se poi la lasciava lì....
Rispondi
di elguitarron [user #8109]
commento del 04/04/2024 ore 16:43:47
Quello sarebbe stato il colpo di genio..!
Rispondi
di BigThumb [user #22989]
commento del 05/04/2024 ore 14:00:53
Quando la rivenderà ci metterà la sua firma (magari col pennarello indelebile, stavolta). E forse racimolerà qualcosa in più che con la signature di Greeny. Master of Business.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 04/04/2024 ore 19:40:00
Ci leggo solo io l’invidia di chi non è stato riconosciuto dal commesso che invece conosce Peter Green, che certo al giorno d’oggi non gode della stessa popolarità del peggior Gallagher famoso (quello migliore purtroppo è morto giovane, ma sia come musicista che come persona valeva dozzine di questo qui)?
Scusate, ma a me sembra solo il gesto di uno sbruffone colpito nell’amor proprio. Quando uscirà una sua signature cara ne avremo la riprova definitiva.
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 11/04/2024 ore 16:23:45
Veramente c'è :)
vai al link
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 11/04/2024 ore 16:46:1
Caspita, non conoscevo (ma immaginavo); insomma, da un lato questo signore dice che la chitarra è uno strumento e non conta chi l’ha posseduta, poi fa produrre una signature che sul sito di vendita strumenti musicali e’ disponibile in tre esemplari che costano tra 17.000 e 19.000 euro ciascheduna…alla faccia del messaggio socio-politico…Adesso vado di là a farmi una risata.
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 04/04/2024 ore 20:45:35
"In un certo senso restituisce la dimensione di strumento musicale a una chitarra che sembrava a tutti i costi dover diventare un pezzo da museo."...non la penso così: una chitarra, un basso ma anche una penna o un'ascia o qualsivoglia altro oggetto assumono un'importanza che va al di fuori dell'oggetto stesso proprio perchè appartenuti a questo o quest'altro artista, Noel Gallagher si conferma per quello che è: uno strimpellatore buzzurro che ha fatto fortuna e che prova solo invidia per i grandi del passato che occupano un posto nella storia della musica che lui potrà solo sognare.
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 04/04/2024 ore 23:49:36
Bisogna ammettere che le chitarre, soprattutto Fender e Gibson, sono diventate oggetti da collezionismo; lo dimostrano le decine di strumenti replica vintage presenti nei rispettivi cataloghi.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 05/04/2024 ore 07:22:16
Aneddoto che non significa nulla (se l'è comprata) ma che permette a tanti commentatori di sostenere le loro teorie che con l'aneddoto non c'entrano nulla.
"La chitarra serve per suonare!!! Abbasso i collezionisti!!!"
Poi però devono essersi persi per strada il piccolo dettaglio che la chitarra lui l'ha comprata. Così come penso che, se oggi mettessi un po' di milioni di euro in mano ai tanti sostenitori della teoria che lo strumento da collezione non dovrebbe valere nulla perché uno strumento è solo uno strumento, questi andrebbero subito a comprarsi prima un appartamento di proprietà e poi un sacco di chitarre da collezione da infilarci dentro.
Rispondi
di milianomassi [user #18789]
commento del 05/04/2024 ore 10:26:25
Il vissuto della chitarra resta con lei... il gesto alla fine è un divertente aneddoto che si aggiungerà alla storia dello strumento.
Mi sembra comunque una storiella costruita a tavolino.
Prima di tutto, non riconoscere un tipo come Noel è già un po strano, ma ancora piu strana è la ritrosia del commesso a far provare uno strumento per quanto di gran valore.
In Denmark street ho sempre trovato negozianti gentilissimi che mi hanno fatto provare chitarre anche molto costose senza alcun problema. Una volta si sono addirittura offerti di cambiarmi le corde di una vecchia telecaster (appartenuta a Dennis Gatton) che non avevo nemmeno il coraggio di chiedere di togliere dalla teca in cui era riposta...
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di BigThumb [user #22989]
commento del 05/04/2024 ore 10:55:46
Immagino che togliendo la scritta, la chitarra se la sarà portata via a buon prezzo.
Comunque per me Gallagher è solo Rory.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 05/04/2024 ore 12:22:28
Non è impossibile.... Mica tutti i commesso dei negozi di musica sono chitarristi o devono per forza conoscerlo... Io ad esempio non so quasi nulla di tastiere e tastieristi famosi...
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 11/04/2024 ore 16:28:36
Ma sono gli OASIS !!!! L'ultima enorme band di brit pop inglese. Anche io non sono un esperto d'arte, ma se vedo Andy Warhol lo riconosco !
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 11/04/2024 ore 21:15:23
Non ti do torto.... Però anche io degli Oasis conosco solo la faccia dei fratelli.... Il batterista nemmeno ricordo che faccia abbia...
Non è per forza implicito che un addetto in un negozio di strumenti sia per forza appassionato di musica o di quel genere, basta sappia fare il proprio lavoro...
Dove lavoro io c'è un magazziniere bravissimo che conosce a memoria tutti i pezzi di ogni singolo motore che produciamo scaffale per scaffale...
Eppure non sa nemmeno che tipo di gare facciamo...
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 12/04/2024 ore 11:44:
Eh, ma mi pare che in negozio ci fosse andato proprio Noel (fratello chitarrista di Liam, oltre che autore di Wonderwalll...), non il batterista :)
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 12/04/2024 ore 12:32:33
Perché la pensi da appassionato di musica e di chitarre... Ma non sta scritto da nessuna parte che uno per lavorare in un negozio di strumenti deve essere chitarrista anche lui, o appassionato di musica.
Un bravo venditore di auto sportive non è mica obbligato a guardarsi la F1, magari è appassionato di pesca ma bravissimo a piazzare auto...
Io del resto non conosco nessuno dei grandi fratelli o stronzate simili... Se ne vedessi uno per strada non lo riconoscerei
Rispondi
di Aleinaccordo [user #41248]
commento del 05/04/2024 ore 21:43:54
Rocknroll Noel!!
Rispondi
di fla72 [user #29005]
commento del 05/04/2024 ore 21:56:22
bella storia! ...peccato che: o non è vera o nessun squattrinato chitarrista avrebbe potuto permettersi un gesto simile.... comunque con il portafogli di Gallagher gli avrei sputato anche io... in fondo i soldi potranno servire a togliersi qualche soddisfazione o no ??!! ..e se state pensando che ci rosico, avete ragione! ... io non punto neanche alla copia di ALIEXPRESS... e, se mai arrivasse, non potrei certamente maltrattarla!
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 05/04/2024 ore 22:12:00
Con i soldi che hanno potrebbero comprarsi un laboratorio e dei liutai personali e farsi costruire degli strumenti coi controcaxxi.... Invece finiscono anche loro per comprare chitarre industriali vecchie pagandole di più, però criticano il mercato...
Insomma..... Anticonformisti ma vittime anch'essi del sistema....
Rispondi
di Aleinaccordo [user #41248]
commento del 05/04/2024 ore 22:14:13
Rocknroll parte 2 "pare c sia una firma"
vai al link
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di BigThumb [user #22989]
commento del 05/04/2024 ore 23:54:39
La chitarra dell'articolo ricorda un po' quella di Neil Young, con i P90 color argento e il Bigsby al posto del Maestro Vibrola(?).
Rispondi
di Max Scarpanti [user #56093]
commento del 06/04/2024 ore 09:24:58
Una Strato appartenuta a Jimi, David o Eric mi piacerebbe averla sul cavalletto.
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 11/04/2024 ore 06:11:30
Non andrei a cercare chissa' quale significato nel suo gesto. Semplicemente s'e' incazzato perche' non lo hanno riconosciuto, e ha fatto un gesto che suona tipo "ora ti faccio vedere io se non posso permettermi di comprarla..." Insomma, tipico Gallagher, ignorante fino al midollo
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