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Hermida in equilibrio tra overdrive e fuzz con il Dover Drive
Hermida in equilibrio tra overdrive e fuzz con il Dover Drive
di [user #116] - pubblicato il

Ispirato alle ritmiche aggressive degli ZZ Top e al solismo liquido di Eric Johnson, il Dover Drive intende porsi a metà strada tra i mondi del fuzz e dell'overdrive con un circuito di facile approccio e particolarmente rispettoso del playing.
Ispirato alle ritmiche aggressive degli ZZ Top e al solismo liquido di Eric Johnson, il Dover Drive intende porsi a metà strada tra i mondi del fuzz e dell'overdrive con un circuito di facile approccio e particolarmente rispettoso del playing.

Seppur poco diffusa sul territorio, la statunitense Hermida Audio è largamente conosciuta in Italia per i suoi overdrive di qualità finissima. Già produttrice del noto Zendrive, Hermida è una divisione di Lovepedal che vanta un catalogo di stompbox di livello boutique, costruiti senza compromessi e con progetti all'avanguardia.
L'ultimo arrivato, il Dover Drive, mette a frutto l'esperienza di Hermida Audio nel campo degli overdrive e dei fuzz per produrre un mix bilanciato tra i due mondi. Capace di suoni presenti e pieni, fluidi e incisivi al contempo, il Dover Drive nasce con riferimenti alle ritmiche di Billy Gibbons e alle linee solistiche di Eric Johnson e David Gilmour.

Il punto di forza del pedale è da ricercare nella sua sensibilità al tocco, grazie alla quale il musicista può creare sfumature differenti e passare da suoni lead più spinti e ritmiche crunch senza dover agire sulle regolazioni.
Progettato e realizzato in USA, il Dover Drive è dotato di switch true bypass, può funzionare con batteria da 9 volt o con un alimentatore standard e offre un pannello dei controlli quanto mai tradizionale.

Hermida in equilibrio tra overdrive e fuzz con il Dover Drive

La regolazione del gain promette un'escursione graduale e rispettosa della dinamica naturale dello strumento. A livelli più bassi può increspare appena il suono, mentre aggiunge sustain e corpo verso fine corsa, pur conservando un suono morbido e intellegibile.
Il volume regola l'uscita, con la possibilità di boostare in maniera consistente il segnale se si porta la manopola al di là del quarto di corsa totale.
L'equalizzazione del suono è affidata a un solo controllo Tone, che aggiunge o taglia frequenze medio-alte per dosare a dovere la presenza dell'effetto nel mix.


I fanatici delle personalizzazioni possono comunque contare su un controllo supplementare. Se si apre lo chassis del pedale si può accedere al Bias Control, un piccolo trimmer con la capacità di modificare la voce stessa dell'overdrive da sonorità più taglienti e acidule a toni più smussati e carichi di sustain.

Hermida in equilibrio tra overdrive e fuzz con il Dover Drive
dover drive effetti e processori hermida
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Hermida Audio
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Mado che suono, pedale azzeccatissimo! ...
di liuto1500b utente non più registrato
commento del 07/02/2014 ore 17:37:18
Mado che suono, pedale azzeccatissimo!
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Bellissimo
di Dinamite bla [user #35249]
commento del 08/02/2014 ore 10:03:23
suoni magnifici... ma quanto potrebbe costare?
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I suoni, almeno quelli del ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 08/02/2014 ore 11:39:20
I suoni, almeno quelli del video li trovo poco trasparenti, impastati e zanzarosi specialmente sulle prime corde basse. Ho sentito di meglio, molto meglio a questo livello.....degustibus...
Rispondi
Re: I suoni, almeno quelli del ...
di ciclosonico [user #28944]
commento del 09/02/2014 ore 03:22:59
mah... in effetti concordo abbastanza con te.
Bisognerebbe provarlo di persona, perchè dalla mano di questo tizio non mi dice molto.
Tra l'altro che brutto video, buio, lento, senza nervo.
Aspettiamo di trovarlo da provare in un negozio, e poi si vedrà.
Rispondi
Re: I suoni, almeno quelli del ...
di Floyd [user #143]
commento del 10/02/2014 ore 14:02:23
mi trovi d'accordo con le tue valutazioni.
i bassi sono impastati, peggio del Tube Driver di B.K. Butler, e gli manca il timbro valvolare tipico del TD originale.
io uso con grande soddisfazione l'attuale Tube Driver B.K. Butler, al quale ho sostituito la valvola e fatto la modifica per il true bypass.
come suono, a questo pedale dà molti punti, ma mi piacerebbe provarlo di fianco, per una verifica più accurata.
la grafica della scritta richiama chiaramente il TD, quindi l'allusione è chiara.
Come timbro si avvicina molto di più l'SS-3 di Pete Cornish, anche se a questi manca molto gain per arrivare ai suoni solistici "quasi-fuzz" del TD.
il difetto peggiore del TD è invece il rumore di fondo, che è ineliminabile in quanto dipendente proprio dal progetto del pedale, è il rospo che si è costretti ad inghiottire per avere un gran suono.
ciao
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TUBE DRIVER?
di gabrizio [user #10773]
commento del 10/02/2014 ore 10:06:24
Praticamente è un clone del Tube Driver?
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Re: TUBE DRIVER?
di scrapgtr [user #12444]
commento del 10/02/2014 ore 10:27:22
Vorrebbe. La grafica lo suggerisce in maniera smaccata, come le manopole; il fatto che non contenga valvole impedisce di parlare di clone. Il controllo di bias interno riprende una caratteristica tipica del tube driver (la versione rack ce l'aveva esterno). Non penso che sia impossibile ottenere la timbrica del tube driver senza valvola, dunque l'aggeggio mi sembra interessante (negli anni '80 ho avuto tutte le versioni possibili del tube driver e tuttora lo considero il miglior overdrive che abbia mai usato).
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Re: TUBE DRIVER?
di Tosky [user #23855]
commento del 16/02/2014 ore 15:35:
mm a mio avviso no, ho un Tube Driver a casa (Tube Works) e posso dire che questo presentato su accordo è molto più fuzzoso
Rispondi
Dover Driver
di cucciolo1234 [user #23772]
commento del 07/01/2015 ore 12:31:01
E' semplicemente spettacolare. L'ho provato personalmente con una strato e un ampli Vox.
Ha un sustain infinito con i single coil.
Corpo sonoro pieno e bassi incredibili; non ho sentito zanzare o altri animali ;)
Sugli Humbucker il suono risulterà sicuramente più compresso.
Di sicuro il pedale è stato creato per i single-coil e per i gilmouriani.
A mio avviso più versatile del Velvet della wampler che però mi piace anche tanto.
Rispondi
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