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G&L reinventa la S500 anni ’70 di Leo Fender
G&L reinventa la S500 anni ’70 di Leo Fender
di [user #116] - pubblicato il

La divisione CLF Research di G&L Guitars reinterpreta la Strat-style di casa sulla base dei progetti di Leo che avrebbero poi dato vita alla stessa G&L.
È come un ritorno alle origini, ma in una chiave sperimentale e rivolta al proprio stesso futuro: G&L riprende lo stile e gli ultimi ritrovati tecnologici sviluppati da Leo Fender sul finire degli anni ’70 e li usa per plasmare una S500 dal fascino retrò, ma dall’approccio innovativo con hardware ad alte prestazioni, elettronica inedita e legni sopra le righe, per la categoria. La CLF Research S500 nasce dal progetto battezzato 1979 S500, sviluppato da Dave McLaren e da lui stesso raccontato in un video ufficiale.



Segnatasti sovradimensionati, loghi invasivi e colorazioni calde come andavano tanto di moda negli anni ’70: la S500 della divisione CLF Research di G&L Guitars vuole rappresentare un tributo a un preciso momento storico, quello che dal laboratorio di Leo Fender ha dato il via alla tradizione di G&L stessa, tra stili classici e soluzioni tecniche innovative.

Per la rinnovata S500 tutto parte da un body in okume avvolto in una finitura mocha dal tono marrone carico o in un caldo burst dalle sfumature Tobacco come quello adoperato da Leo Fender a cavallo tra gli anni ’70 e gli ’80.
Il manico è in acero, con finitura lucida dai toni vintage e abbinato a una tastiera in acero o palissandro caraibico. Un profilo Modern Classic con raggio da 9,5 pollici offre un approccio tipico per il genere, così come la presenza di 22 fret medium jumbo. I dot che li conteggiano sono più grossi rispetto allo standard: si tratta degli stessi intarsi che G&L usa sui suoi bassi e la scelta è un chiaro tributo alle prime mosse del laboratorio, che ne adottava di molto simili sui suoi primi modelli.
Sulla paletta, un set di meccaniche Kluson Vintage si abbinano a una barretta abbassacorde sui cantini, mentre sul body un ponte Dual-Fulcrum con sellette in ottone promette stabilità, espressività e tono, con un progetto nato direttamente dalle mani di Leo Fender.

G&L reinventa la S500 anni ’70 di Leo Fender

G&L è da sempre un’azienda in equilibrio tra tradizione e modernità, ma per la S500 del CLF Research si sbilancia sensibilmente verso il vintage. Così i tre single coil G&L MFD (Magnetic Field Design) vengono riprogettati per offrire un timbro più brillante e retrò, pur conservando la pienezza e il corpo delle versioni più moderne.
L’elettronica è da sempre uno dei punti di forza delle G&L, e la S500 non fa differenza con un selettore a cinque posizioni, controllo del volume, equalizzazione a due bande con il PTB System di G&L e un piccolo selettore aggiuntivo con cui ottenere combinazioni extra per i pickup, richiamando insieme il ponte e il manico o tutti e tre i magneti sommati.



Sul sito G&L, la CLF Research S500 è raccontata a questo link con un focus sulla progettazione, la storia e con la scheda tecnica completa del modello. In Italia, sarà disponibile con la distribuzione di Gold Music.
chitarre elettriche clf research g&l s500 ultime dal mercato
Link utili
CLF Research S500 sul sito G&L Guitars
Sito del distributore Gold Music
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di Sykk [user #21196]
commento del 14/10/2022 ore 16:00:28
una strato migliorata, sicuramente venderà un sacco
anzi no, non c'è scritto fender
personalmente bramo una versione Tribute della Espada, ma sto perdendo le speranze
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 14/10/2022 ore 16:34:58
Sinceramente trovo che la posizione del selettore aggiuntivo, sia una scelta veramente infelice.
Spesso nella Strato si agisce sul pot del volume con l'interno del mignolo, facendolo scorrere, e credo che quel selettore intralci non poco.
Molto brutto anche l'abbassa corde, ci vuole molto poco a trovare una soluzione esteticamente migliore, anche per tre corde, fissata con due viti.
Ma è sperimentazione e miglioramento questo? Pollice verso.
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di Oliver [user #910]
commento del 15/10/2022 ore 18:09:54
Cioè... in sostanza ci sono dei nuovi pickups, se ho capito bene.
Rispondi
di fab-for [user #62742]
commento del 15/10/2022 ore 20:00:53
Quel marrone è uno dei colori pù brutti che abbia mai visto. Si scrive mocha ma si legge mexda.
Rispondi
di Tele52 [user #5018]
commento del 15/10/2022 ore 21:42:43
Da felice possessore di una S-500 del 1999 , oltre che di Legacy, Comanche e Asat Z-3 made in USA , devo dire che le chitarre G&L non mi hanno mai deluso a parte una S-500 Tribute made in Indonesia che ho subito rivenduto per quella made in USA .Per quanto riguarda questa nuova S-500 devo dire onestamente che la paletta che si rifà a quella della vecchia F-100 non mi convince molto ma alla fine si tratta di un fatto di gusto personale . Anche la finitura lucida del manico sarà da valutare dato che la finitura satinata dei modelli in mio possesso è a dir poco eccellente . Il piccolo selettore mi sembra allo stesso posto , cambia il body non più in ontano ma in okumè , radius da 9, 5 " anziche da 12" e i pick-up riprogettati per rendere più brillante un suono che lo era già grazie alla grande possibilità offerta dal sistema PTB . Le vecchie meccaniche G&L ed il vecchio ponte della mia S-500 lavorano in modo eccellente ed i tasti sono sempre medium jumbo . Non so che dire , mi piacerebbe provarla ma credo che alla fine la mia S-500 non la venderò di sicuro . In ogni caso , senza voler fare paragoni con altre case produttrici , bisogna riconoscere che G&L produce strumenti di altissima qualità e chi li compra se li tiene stretti .
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 17/10/2022 ore 21:44:33
sta perlomeno duemila euro
Rispondi
di TidalRace [user #16055]
commento del 18/10/2022 ore 16:43:54
Tanto tempo fa avevo pubblicato un post sulla chitarra in questione. Se vi va leggetelo
vai al link
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