di redazione [user #116] - pubblicato il 06 settembre 2023 ore 07:30
Il firmware Walrus Audio azzera tutti i suoni originali dell’ACS1 per creare simulazioni nuove, inedite, basate su tre combo storici in collaborazione con Tone Factor.
L’aggiornamento del software alla versione 2.0 introduce suoni inediti nel simulatore di amplificatori e cabinet firmato Walrus Audio. Per l’occasione i valvolari virtuali sono stati completamente ridisegnati sulla base del feedback ricevuto dagli utenti, è stata inoltre rivista la riserva di gain a disposizione e arriva una collezione di IR appositamente realizzati in collaborazione con Tone Factor.
Il firmware preparato da Walrus per l’ACS1 non è un semplice aggiornamento per limare dettagli e funzionalità: il software promette di rivoluzionare nel profondo il suono e la resa dello stompbox, fino a trovarsi sotto i piedi un prodotto del tutto diverso.
Raccontato anche su Accordo a questo indirizzo, l’ACS1 è parte della serie Mako, che raccoglie gli effetti tecnicamente più avanzati del catalogo Walrus Audio.
In un formato stompbox compatto e dal pannello immediato, il simulatore di amplificatori e cabinet mette a disposizione un ventaglio sonoro variegato e possibilità di controllo estese.
Sullo chassis dorato sono riportati i potenziometri di Volume, Gain, Room per la risposta nell’ambiente e un equalizzatore completo a tre bande, studiato per rispondere in maniera vicina al tonestack degli amplificatori virtualizzati di riferimento.
Non compare nessun display, ma tre selettori a levetta per impostare i modelli di valvolari e cabinet da tirare in ballo. A completare il tutto, un Boost azionabile a pedale e la piena connettività stereo generano un anello della catena completo e versatile, capace di trovare posto sul palco quanto in studio.
A dispetto del suo look classico, l’ACS1 è un macchinario digitale e programmabile a pieno titolo, e Walrus intende sfruttarne le potenzialità con aggiornamenti rilasciati anche in seguito all’acquisto.
Così il pedale riceve sonorità inedite grazie ad amplificatori ricostruiti da zero, con suoni nuovi rispetto a quelli presenti all’uscita dello stompbox, nel 2021.
Per l’occasione Walrus rivede anche il gain a disposizione, con maggior propensione alla saturazione e un’escursione generale più ampia per trovare tutti gli sweet spot giusti, tipici delle controparti valvolari.
L’aggiornamento al firmware 2.0 è anche il momento per una collaborazione con Tone Factor, laboratorio specializzato nella digitalizzazione di amplificatori e casse che mette a disposizione tre modelli ottimizzati per l’ACS1.
Gli Impulse Response sono ora generati con tre combo storici per altrettante filosofie sonore: all’appello rispondono un Vox AC30 Top Boost con altoparlanti Celestion Blue Alnico, un Marshall JTM50 Bluesbreaker con coni Celestion Greenback G12M e un Fender Deluxe del 1966 con Jensen C12NA originali, tutti con doppia possibilità di microfonazione per scoprire le sfumature calde e ingombranti di un microfono alternativo a nastro.
Sul sito Walrus, l’ACS1 e maggiori informazioni sul firmware 2.0 sono a questa pagina. In Italia, lo stompbox è presente con la distribuzione di Face.