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“The End” è il primo singolo di Wolfgang Van Halen del 2025, tra temi in tapping e horror d’autore
Wolfgang Van Halen e i Mammoth rilanciano “The End”, singolo accompagnato da un video firmato Robert Rodriguez con effetti di Greg Nicotero. La clip, ambientata in un roadhouse texano, ospita Danny Trejo, Slash, Myles Kennedy e Valerie Bertinelli. Contestualmente parte il The End Tour, dal 31 ottobre con Myles Kennedy come ospite speciale. Continua...
di redazione [user #116]
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"Nessuno suonava così": Zloz immortala Eddie Van Halen come non si era mai visto
Un baule di ricordi riaperto dopo quarant’anni, una manciata di scatti perduti che tornano a brillare: Neil Zlozower ci conduce nel cuore selvaggio dei Van Halen, tra palchi infuocati e intimità mai viste. Un viaggio visivo dove il tempo si piega alla memoria, e la leggenda riprende vita. Continua...
di redazione [user #116]
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Wolfgang WG Standard T.O.M. il progetto di Eddie con ponte fisso e prezzo popolare
EVH sforna la Wolfgang WG Standard T.O.M. e ci ricorda che il sound di Eddie Van Halen non è solo per milionari e collezionisti. Ponte fisso, sustain per giorni e manico che scivola come il tapping di “Eruption”. Il tutto a un prezzo che non fa venire l’assolo solo al portafoglio. Continua...
di redazione [user #116]
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Otto perle di Van Halen, tra il 1978 e il 1984
“VAN HALEN” 1978-1984 è un’antologia di brani dei Van Halen, selezionati dal periodo aureo della storia artistica del chitarrista. Si tratta della fase discografica iniziale della band, dall’esordio del 1978 con l’omonimo VAN HALEN al loro più grande successo commerciale 1984, uscito in quello stesso anno. Continua...
di redazione [user #116]
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ERUPTION: Conversazioni con Eddie van Halen
In concomitanza con il primo anniversario della scomparsa di Eddie van Halen viene dato alle stampe “ERUPTION – Conversationswith Eddie van Halen”, la prima biografia completa del chitarrista rock più influente dai tempi di Jimi Hendrix, basata su oltre 50 ore di interviste con Eddie, la sua famiglia e i suoi amici. Continua...
di AndreaGe [user #60090]
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Van Halen: il video di “So This Is Love” girato al parco della preistoria di Rivolta d'Adda
Il video, in cui la band esegue il brano in playback ai piedi di un dinosauro, è stato girato nel 1981 nel parco italiano per il programma televisivo della Rai “Happy Circus”. Continua...
di notizie [user #49264]
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È morto Eddie van Halen
Eddie van Halen è morto a causa di un cancro alla gola contro cui lottava da tempo. Il chitarrista si è spento oggi al St. John's Hospital a Santa Monica, in California. Continua...
di redazione [user #116]
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Recensioni Van Halen - A Different Kind of Truth
A Different Kind Of Truth, era proprio una verità diversa quella che ci eravamo immaginati con le prime indiscrezioni che ruotavano intorno al tanto atteso ritorno dei Van Halen. C’erano stati dei segnali positivi, il ritorno di David Lee Roth, le dichiarazioni entusiaste di produttori e degli stessi membri della band. In compenso c’era qualche perplessità dovuta alla mancanza di Michael Anthony. Ci sbagliavamo di grosso! I Van Halen al cubo (data la presenza di Wolfgang Van Halen al basso) ci hanno sorpreso. Continua...
di Denis Buratto [user #16167]
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The Van Halen Saga
Nel corso dell’ultimo ventennio Van Halen & co. ci hanno abituati a liti furiose, stravolgimenti di lineup, promesse di reunion con annessi tour mondiali e conseguenti cancellazioni. Ultima in ordine di tempo, la notizia che nel maggio dell’anno scorso ha spezzato il cuore di migliaia di fans: dopo l’atteso ritorno di David Lee Roth, l'uscita di un nuovo disco e la programmazione di un tour americano al quale avrebbero dovuto far seguito numerosi show in tutto il mondo, Van Halen ne annunciò la cancellazione definitiva per motivi mai pienamente chiariti. Pare, insomma, che al momento i Van Halen non riescano a fare più di qualche data negli USA. Continua...
di LaPudva [user #33493]
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Eat'em and Smile, la consacrazione di Steve Vai
Terminiamo la nostra retrospettiva dedicata al giovane Steve Vai parlando del suo disco più importante. Eat'em and Smile è l'album inciso con la David Lee Roth's band, che ha scalato le classifiche, imposto al mondo la Guitar Extravaganza di Vai e fatto tremare le ginocchia a Eddie Van Halen! Continua...
di Gianni Rojatti [user #17404]
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Super-strat e le pietre miliari del rock
Il motivo che spinse giovani chitarristi a cannibalizzare delle inermi Stratocaster per trasformarle in aggressive macchine da rock è chiaro, ora vediamo cosa comportò questa svolta Continua...
di Denis Buratto [user #16167]
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Training: Van Halen, Police e Kingsmen - Chitarre settembre 2011
Tre riff di chitarra, tre classici del rock. Così diversi tra di loro, ma tutti di fondamentale importanza per un chitarrista moderno. Eppure sono tutti costruiti esclusivamente su delle semplici triadi. Stiamo parlando di "Jump", "Can't Stand Losing You" e "Louie Louie". Continua...
di Gianni Rojatti [user #17404]
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David Lee Roth in studio con i Van Halen
Inizialmente sembravano essere solo voci di corridoio e tutt'ora la band non ne ha ancora dato ufficialmente notizia, ma sembra che David Lee Roth, voce storica dei Van Halen fino al 1984, con l'album che porta il nome della data di allontanamento del cantante dal gruppo, sia attualmente in studio per registrare un nuovo disco con la band, ben 12 anni dopo il loro ultimo album, Van Halen III. Continua...
di redazione [user #116]
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Alex Van Halen, 30 anni di R’n’R.
Amsterdam, 8 maggio 1953; Eugenia e Jan salutano il nuovo arrivato in casa Van Halen senza sapere quanto quella piccola creatura - insieme al fratello Edward, nato due anni più tardi – avrebbe dato al mondo della musica rock negli anni a venire. Avviato subito allo studio classico del pianoforte, la svolta musicale del giovane coincide con il trasferimento in America della famiglia che, spinta dai mirabolanti racconti dei parenti, salpa il 22 febbraio 1962 alla volta di New York, per poi spostarsi in treno nella ridente cittadina californiana di Pasadena… Continua...
di redazione [user #116]
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Peavey Wolfgang, signature con la S maiuscola
Perchè con la S maiuscola? Semplicemente perché al contrario di quasi tutte le altre signature, questa piccoletta ormai fuori produzione, non è una chitarra di serie modificata ma nasce dal nulla, pur prendendo il meglio (secondo Eddie) da chitarre già esistenti. Niente grafiche stravaganti, niente finto relic, ma suono e funzionalità portati al massimo (sempre secondo Eddie). Continua...
di DanielSan [user #16899]
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